Lo studio dei fenomeni più potenti dell'Universo

Il fattore determinante nello sviluppo dell'astrofisica degli ultimi decenni è stata la possibilità di ampliare a tutto lo spettro elettromagnetico la banda osservabile, prima confinata alla radiazione visibile, e di rivelare le particelle di alta energia provenienti dagli oggetti celesti. Ciò è stato possibile solo quando si è stati in grado di portare i telescopi e rivelatori al di fuori dello schermo assorbente dell'atmosfera. L’astrofisica delle alte energie, nelle bande X e gamma, è quindi una scienza relativamente giovane, nata con la conquista dello spazio e gli italiani possono essere considerati tra i padri di questo ramo dell’astronomia moderna: Bruno Rossi negli Stati Uniti e Giuseppe Occhialini, detto “Beppo”, in Europa sono stati infatti tra i primi a sviluppare tecniche osservative e a sperimentare in questi campi.

‣ Tutte le missioni

Calet

Calet ‣

CALET è un osservatorio operante sulla Stazione Spaziale Internazionale specializzato per la misura degli elettroni cosmici

IXPE

IXPE ‣

L’Imaging X-ray Polarimetry Explorer (IXPE) è una missione in sviluppo che fa parte del programma spaziale SMEX della NASA, il cui Principal Investigator  è il Dr. Martin Weisskopf del NASA/Marshall Space Flight Center (MSFC) ad Huntsville in Alabama, USA.

INTEGRAL

INTEGRAL ‣

INTEGRAL è una missione europea in collaborazione con Russia e Stati Uniti per l’osservazione dallo spazio della radiazione tra le più energetiche dell’Universo

FERMI

FERMI ‣

FERMI è un telescopio spaziale di grande area per la rilevazione di raggi gamma

SWIFT

SWIFT ‣

Swift è una missione della classe MIDEX – NASA dedicata all’astrofisica delle alte energie realizzata in collaborazione con Italia e Regno Unito

XMM-Newton

XMM-Newton ‣

La missione X-ray Multi-Mirror, ribattezzata XMM-Newton in onore del fisico inglese, è il più importante contributo europeo all’astronomia nella banda dei raggi X

Agile

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AGILE (Astrorivelatore Gamma a Immagini LEggero) è una missione italiana dedicata allo studio dell’Universo nelle alte energie

AMS-02

AMS-02 ‣

L’Alpha Magnetic Spectrometer (AMS) è un rivelatore di particelle operante come modulo esterno della Stazione Spaziale Internazionale.


Gaps

Gaps ‣

GAPS è un esperimento condotto su pallone stratosferico per lo studio e la ricerca della componente di antimateria nei raggi cosmici

ATHENA

ATHENA ‣

ATHENA è  la seconda missione di classe Large dell’ESA, e sarà il grande osservatorio di astrofisica a raggi X della prossima generazione, con lancio previsto nel 2030

EUSO-SPB2

EUSO-SPB2 ‣

EUSO-SPB2 è un esperimento condotto su pallone stratosferico per la misura di neutrini e raggi cosmici di altissime energie dallo spazio

BeppoSax

BeppoSax ‣

Satellite italiano pioniere dello studio delle sorgenti X

‣ News

MERCOLEDÌ 11 SETTEMBRE 2024

Pubblicata la Global Exploration Roadmap GER 2024 ‣

Il documento è stato curato dall’International Space Exploration Coordination Group, di cui fa parte anche l’ASI MORE...

MARTEDÌ 10 SETTEMBRE 2024

La Terra e la Luna viste da Majis ‣

Lo spettrometro a bordo della missione Juice ha effettuato alcune misurazioni del nostro pianeta e della Luna nel corso del flyby del 19 e 20 agosto MORE...

GIOVEDÌ 22 AGOSTO 2024

Juice, successo del primo flyby Luna-Terra ‣

La sonda Juice dell’Esa ha effettuato il primo sorvolo del sistema Luna-Terra, utilizzando la gravità di entrambi i corpi celesti per dirigersi prima verso Venere e poi verso Giove MORE...

MARTEDÌ 30 LUGLIO 2024

Dopo DART-LICIACube, su Didymos e Dimorphos anche i massi parlano ‣

Difesa planetaria, detriti spaziali e asteroidi Near-Earth: questo il tema dell’edizione speciale pubblicata oggi da Nature Communications, e nella quale rientra una serie di cinque articoli – due dei quali a guida INAF – che analizzano le caratteristiche della coppia di asteroidi Didymos e Dimorphos, osservati da vicino dagli strumenti della sonda DART prima dell’impatto sul secondo dei due, in un primo esperimento di difesa planetaria realizzato da NASA e ASI

MORE...

MARTEDÌ 30 LUGLIO 2024

Mappate 24.000 meteore con il telescopio italiano Mini-EUSO dalla Stazione Spaziale Internazionale ‣

Mini-EUSO è stato lanciato con la Soyuz MS-14 il 22 agosto 2019 dopo essere stato selezionato dall’Agenzia Spaziale Italiana per la missione Beyond di Luca Parmitano MORE...