e-INSPECTOR è una missione ESA di in-orbit servicing, realizzata mediante CubeSat, che ha l’obiettivo di effettuare l’ispezione di un detrito spaziale, ad esempio uno stadio dismesso di un lanciatore, di acquisirne immagini da distanza ravvicinata, atte a ricostruirne dinamica e forma, e di utilizzare tali immagini per la verifica e la validazione della catena di guida e navigazione relativa. Lanciato come carico ausiliario, è concepito e progettato per raggiungere un’ampia banda orbitale, consentendo un cambio di target anche in prossimità del lancio, fornendo alla missione un alto grado di robustezza e flessibilità.
e-INSPECTOR sarà costituito da un singolo CubeSat 12 U equipaggiato con ottiche e sensori ad immagini nelle bande VIS-NIR-LWIR, nonché da un sistema di propulsione elettrica miniaturizzato.
Il contributo italiano per il tramite del programma ESA/GSTP Fly consiste nell’utilizzo di variegate e consolidate competenze maturate nel campo della rimozione attiva di detriti, del volo in formazione, della GNC, anche autonoma con tecniche di intelligenza artificiale, nonché negli strumenti di imaging e nelle stazioni di Terra per nanosatelliti. Sono a questi scopi coinvolti nel progetto il Politecnico di Milano, Leonardo e LeafSpace, mentre il sistema di propulsione elettrica verrà fornito da T4i.