L’obiettivo del programma è quello di colmare il gap fra le tecnologie già sviluppate e le missioni spaziali mediante la realizzazione di modelli ingegneristici, simulatori e dimostratori in orbita. Di quest’ultimo aspetto si occupa il segmento Fly del programma, dedicato alla dimostrazione in orbita di nuove tecnologie mediate piccoli satelliti. L’Agenzia Spaziale Italiana supporta diverse missioni con nanosatelliti nell’ambito del segmento Fly dell’ESA/GSTP. In particolare, le missioni supportate in ESA/GSTP Fly vedono una larga partecipazione di università, centri di ricerca e imprese italiane, anche con ruolo di capofila.
LE MISSIONI
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