Sector: Astrofisica/Space weather
Numero di satelliti: 1-2
Fattore di forma: 6 U
I brillamenti solari, assieme alle emissioni di massa coronale, possono rappresentare un serio rischio per il funzionamento dei dispositivi elettrici ed elettronici sia in orbita che a terra. La missione CUSP (CUbesat Solar Polarimeter) misurerà, per mezzo di un polarimetro a diffusione Compton posto in orbita eliosincrona a 500-600 km, la polarizzazione lineare dei raggi X generati dai brillamenti. Tali osservazioni consentiranno di studiare direttamente i meccanismi di accelerazione delle particelle cariche che hanno luogo a seguito della riconnessione magnetica sul Sole. La missione, con i suoi 1-2 CubeSat in orbita attorno alla Terra, contribuirà dunque sia allo studio dell’eliofisica che a complementare le reti di Space Weather per la previsione di questi violenti fenomeni solari. L'attività di Fase B in corso stabilirà anche in dettaglio il numero di satelliti necessari per il raggiungimento degli obiettivi scientifici.
Il team che ha proposto la missione ed è impegnato nella sua realizzazione è composto da enti di ricerca, università ed imprese. INAF-IAPS svolge il ruolo di Prime Contractor ed è responsabile della realizzazione dello strumento scientifico in collaborazione con SCAI Connect s.r.l.; IMT s.r.l. è responsabile della realizzazione della piattaforma CubeSat; l’Università di Bologna è responsabile dello Studio di Missione; l’Università della Tuscia è responsabile della stazione di terra.
Team proponente: INAF-IAPS (Prime), IMT s.r.l., Università di Bologna, SCAI Connect s.r.l., Università degli Studi della Tuscia