Settore: Osservazione della Terra
Numero di satelliti: 4
Fattore di forma: 12 U
RODiO (Radar per Osservazione della terra ad apertura sintetica Distribuita su cluster di cubesat con micropropulsori ad alta tecnologia per nuovi servizi Operativi) è un nuovo concetto di missione che combina i vantaggi di un sensore distribuito su differenti piattaforme Cubesat con quelli di un radar bistatico che sfrutta un illuminatore di opportunità. RODiO è costituito da un cluster di 4 Cubsesat che volano in formazione con un satellite più grande (illuminatore) mantenendo una distanza di alcune decine di km e, allo stesso tempo, volano in formazione tra loro in un inviluppo di alcune centinaia di metri. La missione RODiO vuole, inoltre, dimostrare la riconfigurazione veloce della formazione, cioè un allontanamento di circa 20 km in meno di un periodo orbitale. Infatti, un Cubsesat è equipaggiato con un dimostratore di un innovativo propulsore ibrido e, al termine della sua vita operativa, si distaccherà dalla formazione. RODiO non è solo una missione dimostrativa ma fornirà anche dati SAR utili per applicazioni commerciali e scientifiche. Infatti, il cluster di CubeSat può essere visto come un singolo sistema bistatico con alte performance, che, a differenza di un sistema monolitico, ha il vantaggio di essere scalabile con performance incrementabili con il numero di ricevitori.
Team proponente: Università di Napoli “Federico II” (Prime), Thales Alenia Space - Italia, Apogeo Space srl, Telespazio S.p.A., Technology For Propulsion and Innovation (T4i), ALI- Aerospace Laboratory for Innovative components S.c.a r.l., Euro.Soft srl, CNR-ISTEC, Techno System developments srl, SINTEMA Engineering srl