Settore: Dimostrazione in orbita
Numero di satelliti: 1
Fattore di forma: 6 U
La missione e.Cube ha come obiettivo lo sviluppo di tecnologie e metodologie dedicate alla mitigazione e la bonifica dei detriti spaziali al fine di aumentare l'autonomia dei veicoli spaziali nell'esecuzione di Collision Avoidance Manoeuvres (CAMs), di supportare la modellazione dei detriti spaziali con dati raccolti in orbita su frammenti non tracciabili di oggetti, caratterizzare l’atmosfera per previsioni più accurate di manovre di rientro e caratterizzare i carichi termomeccanici subiti dal veicolo spaziale durante il rientro. Un CubeSat 6U sarà posizionato su una Low Earth Orbit (LEO) dove la fase operativa sarà dedicata a tre esperimenti. Durante la prima fase, verrà condotto l'esperimento CAM autonomo, consistente in diversi test CAM in volo per incontri ravvicinati simulati con detriti virtuali. Un dispositivo di rilevamento delle particelle, esposto nella parte frontale del veicolo spaziale, raccoglierà nell'arco di un anno la massima quantità possibile di particelle submillimetriche da utilizzare per convalidare le distribuzioni statistiche in uso di oggetti non tracciabili. Infine, durante l'ultima fase della missione, verrà implementata una manovra di End-Of-Life (EOL). Durante la fase di rientro un esperimento attraverso il raccoglitore di dati caratterizzerà la termosfera nella regione al di sotto dei 200 km. I dati e i risultati della missione e.Cube verranno utilizzati per convalidare gli strumenti e le tecniche attualmente utilizzati all'interno della comunità degli Space Debris.
Team proponente: D-ORBIT (Prime), POLITECNICO DI MILANO, TEMIS, UNIVERSITA' DI PADOVA, INTELLIGENTIA