Settore: Astrofisica
Numero di satelliti: 1
Fattore di forma: 12 U
CHIPS è un satellite di 12 U che, posto su una Low Earth Orbit (LEO) ad altitudine possibilmente tra i 600 e i 650 km, si prefigge di perseguire i seguenti goal scientifici: identificare i Gamma Ray Burst che hanno origine nell'Universo primordiale, identificare le controparti infrarosse di sorgenti di onde gravitazionali, scoprire pianeti Earth-Like potenzialmente abitabili attorno a stelle fredde vicine, studiare la famiglia dei Near Earth Asteroid. Il payload consiste in un telescopio infrarosso con la camera del piano focale raffreddata attivamente. Per raggiungere questi risultati CHIPS dovrà implementare varie innovazioni tecnologiche per un CubeSat: fornire un puntamento stabile con capacità di rapido ripuntamento entro 120s da un trigger , avere un controllo di assetto tramite mini star trackers e reaction wheels capaci di ruotare il satellite ad una velocità di 3 deg s-1 e di mantenere una precisione di puntamento migliore di 5 secondi d'arco, avere una capacità di comunicazione continua, tramite un modem ad IRIDIUM, mentre un’antenna radio in banda S fornirà il trasferimento dei dati. E’ prevista inoltre anche una dimostrazione tecnologica in orbita della capacità di navigazione autonoma. La piattaforma che si vuole sviluppare si presta anche per osservazioni accurate della Terra, oltre che del cielo, ad esempio per osservare l’andamento dei ghiacciai, per la sorveglianza degli incendi boschivi o per applicazioni nell’agricoltura di precisione.
Team proponente: INAF (Prime), Politecnico di Milano (POLIMI)