Settore: Astrofisica
Numero di satelliti: 1
Fattore di forma: 12 U
La missione CHIPS prevede un satellite di 12U posto su una Low Earth Orbit (LEO) ad altitudine tra 475 e 590 km ed equipaggiato con un telescopio infrarosso avente la camera del piano focale raffreddata attivamente. La missione si prefigge i seguenti obiettivi scientifici: identificare i Gamma Ray Burst che hanno origine nell'Universo primordiale, identificare le controparti infrarosse delle sorgenti di onde gravitazionali, scoprire pianeti Earth-like potenzialmente abitabili attorno a stelle fredde vicine, studiare la famiglia dei near-Earth Asteroid. Per raggiungere questi ambiziosi risultati, CHIPS dovrà affrontare varie sfide tecnologiche per un CubeSat, tra cui: fornire un puntamento stabile con capacità di rapido ripuntamento (entro 20 minuti da un trigger); avere un controllo di assetto tramite mini star trackers e ruote di reazione capaci di ruotare il satellite ad una velocità di 0,5 deg s-1 e di mantenere una precisione di puntamento migliore di 4 secondi d'arco; fornire una capacità di comunicazione praticamente continua sfruttando la costellazione IRIDIUM per ricevere segnali di trigger/puntamento e per inviare delle prime informazioni sul dato scientifico a terra, e utilizzando un’antenna radio dedicata (banda S) per il trasferimento del completo volume di dati.
Team proponente: INAF (Prime), Politecnico di Milano (POLIMI)