Le società controllate e partecipate e le altre forme partecipative che l'ASI detiene

L’Agenzia Spaziale Italiana (ASI), quale ente nazionale di riferimento del settore aerospaziale, nel perseguire le finalità indicate nel proprio Statuto e nel D. Lgs. n. 128/2003, partecipa, come azionista di minoranza o di riferimento, in società di capitali, in partenariato con soggetti pubblici e privati, attuando, a seconda dei casi, diversificate politiche di governance e di gestione aziendale.Tutte le partecipazioni dell’ASI sono detenute e finalizzate al perseguimento dei propri scopi istituzionali e sono periodicamente poste sotto revisione per verificarne l’attualità e la sostenibilità economico-finanziaria.

In particolare, ASI detiene partecipazioni di minoranza in ALTEC S.p.A., in SpaceLab (già ELV S.p.A). e in e-GEOS S.p.A. Dal 22 giugno 2022 l’ASI non detiene più partecipazioni nella società CIRA S.C.p.A. 

ASI è inoltre partner cofondatore di una Fondazione di partecipazione denominata “Fondazione E. Amaldi” regolarmente iscritta nel Registro delle Persone Giuridiche della Prefettura di Roma.

Infine, ASI aderisce ad associazioni e consorzi i cui scopi siano in linea con i propri scopi istituzionali.

In questa sezione sono pubblicate e costantemente aggiornate le informazioni inerenti le società controllate e partecipate nonché le altre forme partecipative, anche ai sensi del Decreto Legislativo n. 33/2013, così come modificato dal Decreto Legislativo n. 97/2016.

Ulteriori informazioni sulle partecipazioni dell’ASI si possono trovare anche nell’apposita sezione del sito istituzionale dell’ASI denominata “Amministrazione Trasparente” (cliccare qui).

‣ Ultime Notizie

GIOVEDÌ 07 AGOSTO 2025

L’Italia va su Marte ‣

L'Agenzia Spaziale Italiana e SpaceX hanno firmato un accordo senza precedenti per trasportare esperimenti italiani sulle prime missioni Starship destinate a trasportare payload commerciali sul pianeta rosso.

Lo annuncia il presidente dell’ASI, Teodoro Valente. I carichi utili includeranno, tra gli altri, un esperimento sulla crescita delle piante, una stazione di monitoraggio meteorologico e un sensore di radiazioni. L’obiettivo è quello di raccogliere dati scientifici durante la fase di volo interplanetario di circa sei mesi che la Starship effettuerà dalla Terra a Marte e successivamente verso la superficie marziana. L'Italia continua a essere all'avanguardia nella tecnologia spaziale, avvicinando sempre più l'esplorazione umana della Luna, di Marte e oltre.

Il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso: "Il Made in Italy su Marte. Premiata nostra strategia". 

"Il Made in Italy su Marte. Un risultato che conferma, ancora una volta, la nostra strategia volta a rafforzare l’industria nazionale, valorizzare il talento italiano e consolidare la presenza del nostro Paese nei grandi programmi di esplorazione spaziale". Lo ha dichiarato il Ministro delle Imprese e del Made in Italy e Autorità delegata alle Politiche spaziali e aerospaziali, sen. Adolfo Urso, commentando l’utilizzo di tecnologie Made in Italy nelle missioni Starship dedicate al trasporto di carichi verso il pianeta rosso, frutto dell'accordo tra l’Agenzia Spaziale Italiana e SpaceX.

MARTEDÌ 29 LUGLIO 2025

PRESTO OPERATIVO A SELARGIUS IL QUARTO CENTRO DELL’ASI ‣

L'incontro tra la Presidente della Regione Sardegna e i vertici ASI si è svolto a Cagliari il 29 luglio MORE...

VENERDÌ 25 LUGLIO 2025

Notte Europea dei Ricercatori 2025: all’Agenzia Spaziale Italiana un viaggio nel Tempo tra scienza, spazio e curiosità ‣

Il 26 settembre dalle ore 18:00 l'Agenzia apre le porte con un programma ricco di esperienze immersive, musica, laboratori e incontri dal vivo per ragazzi e curiosi di tutte le età MORE...

MERCOLEDÌ 23 LUGLIO 2025

Il rilevatore di radiazioni del cubeSat RAMSESS è pronto per lo Spazio ‣

Il satellite fa parte del programma ALCOR promosso dall'Agenzia Spaziale Italiana MORE...

GIOVEDÌ 17 LUGLIO 2025

Spazio: incontro Urso-Baptiste su partnership Italia-Francia ‣

Si rafforza la cooperazione tra i due Paesi in vista della Ministeriale ESA di Brema MORE...