Trapani-Milo (non più operativa dal 2010)
La Base di Lancio Palloni Stratosferici di Trapani-Milo - non più operativa dall'estate del 2010 - è stata aperta nel 1975 e ha rappresentato per oltre 30 anni una delle poche strutture mondiali in grado di assicurare la progettazione, il lancio e la gestione del volo di questa particolare tecnica, con una specializzazione nei sistemi di grande massa e volume.
A seguire la scheda tecnica relativa alla Base in condizioni di operatività.
Il poligono di lancio è ospitato presso una vecchia struttura aeroportuale di oltre 90 ettari alla periferia di Trapani, in posizione ideale per i lanci transmediterranei e transatlantici. Grazie alla sua precedente destinazione, la base dispone di un'ampia piattaforma di lancio direttamente visibile dalla torre di controllo, e di un centro di controllo completamente equipaggiato con sistemi avanzati di tracciamento e comunicazione.
La base dispone inoltre di quattro hangar per l'integrazione dei carichi utili e per i test. Durante gli ultimi anni, sono stati lanciati dalla base diversi tipi di palloni, da quelli da 100.000 m3 fino a quelli da 1.100.000 m3.
Per i suoi primi venti anni di attività, l'attività della base si è concentrata quasi esclusivamente sul lancio di palloni. Oggi, grazie alle nuove tecnologie informatiche e di telecomunicazioni, esegue anche attività di supporto a piccole missioni spaziali, fornisce supporto ai paesi in via di sviluppo per l'accesso allo spazio, lavora nel campo del trasferimento tecnologico e del supporto alle Piccole e Medie Imprese.
I palloni rappresentano infatti una alternativa o un importante complemento ai satelliti o alla Stazione Spaziale Internazionale: nel campo della fisica dell'atmosfera sono uno strumento di ricerca privilegiato; per l'astrofisica e lo studio delle radiazioni cosmiche sono un metodo complementare agile che consente di ottenere risposte veloci a costi contenuti. E offrono anche prospettive interessanti in molti settori dell'ingegneria e della biomedicina.
L'ASI gestisce le attività della base portando i programmi, finanziando le operazioni e gli investimenti relativi alle varie attività.
La Base opera in collaborazione con altre agenzie e istituti nazionali e internazionali (CNR, ENEA/PNRA, Università) e agenzie internazionali (NASA, ESA, INTA)
Tra i più importanti esperimenti lanciati recentemente dalla base di Trapani-Milo vanno ricordati:
FIGARO, un esperimento italo-francese di astronomia gamma gestito da CERS (CNES) e IFCAI/IAS (CNR)
PALLAS, esperimento di astronomia X dello IAF/IAS (CNR) e dell' Università di Southampton.
ARGO, per l'astronomia a infrarossi, dell'IROE/IFA (CNR)
PHOSWICH, pallone per Astronomia X dell'ITESRE (CNR)
LAPEX, esperimento di astronomia X gestito dagli istituti ITESRE/IAS (CNR) e CERS (FR)
ARD, sistema sperimentale per il rientro in atmosfera di capsule spaziali sviluppato dall' ESA
S.Q.M., progetto di ricerca nucleare del CNR di Torino e dell'Università di Tokyo
HASI (Huygens Atmospheric Structure Instrument), uno strumento a bordo della sonca Cassini-Huygens per lo studio dell'atmosfera di Titano gestito dall'Università di Padova
BIRBA , una raccolta di esperimenti biomedici da diverse università e laboratori italiani
BABY (BAckground BY-pass), per lo studio dei raggi cosmici attraverso la rilevazione della luce UV, dello IASF-CNR di Palermo
SAFIRE - B esperimento per la misura di composizione atmosferica con spettroscopia nel lontano infrarosso delI'IFAC-CNR di Firenze.
Tra il 2008 e il 2009, da ricordare tra gli altri i lanci di PEGASUS (Polar Explorer for Geomagnetism And other Scientific Observations) dell'Istituto Nazionale di Geologia e Vulcanologia, OLIMPO 1 e 2 (esperimenti dell'Università di Roma - La Sapienza) per la misura dell'anisotropia della radiazione cosmica di fondo); SORA, nuovi lanci di BOOMERANG (Balloon Observations of Millimetric Extragalactic Radiation and Geophysics) dell'Università di Roma - La Sapienza, HIPEG (piattaforma per esperimenti di astronomia X), STRADIUM, EDUCATIONAL.