Il programma ALCOR in primo piano durante l'evento con 16 presentazioni dedicate alle sue missioni

19 Settembre 2023

Dopo la vittoria del premio internazionale come 'missione smallsat dell’anno' promosso da AIAA da parte del CubeSat italiano LICIACube, l’Italia dei piccoli satelliti torna protagonista ai “CubeSat Industry Days”. L’evento - organizzato da ESA e tenutosi dal 12 al 14 settembre a Leida - ha visto sul palco tutti i più importanti operatori europei del settore con una netta predominanza dell’Italia che negli ultimi anni ha assunto una posizione di leadership europea nella progettazione, sviluppo e integrazione di queste piccole piattaforme e delle relative tecnologie abilitanti.

Tante le ragioni di questo successo a partire dalle caratteristiche peculiari della nostra filiera industriale, che beneficia di un nutrito numero di PMI ad alta tecnologia ma anche di Centri di Ricerca e Università, capaci di sviluppare un piccolo sistema nano-satellitare avente contenuti scientifici e applicativi ad alto valore aggiunto per gli utenti finali. Fondamentale anche la decisione dell’Agenzia Spaziale Italiana di avviare un programma ambizioso completamente dedicato ai CubeSat, che ha fatto da volano alla crescita di competitività dei nostri operatori nel settore, in particolare nell’ambito di applicazioni particolarmente innovative come le missioni nello spazio profondo e quelle che richiedono implementazioni di tecnologie ed architetture d’avanguardia.

ALCOR, questo il nome del programma, è stato protagonista indiscusso dell’evento, con ben 16 presentazioni dedicate alle sue missioni in via di sviluppo e una keynote speech tenuta da Silvia Natalucci responsabile dell’Unità Micro e Nanosatelliti dell’Agenzia. Il programma è stato citato da Roger Walker - Responsabile della “CubeSat Systems Unit” dell’Agenzia Spaziale Europea - come il più importante programma nazionale europeo dedicato ai CubeSat.

Estremamente apprezzato anche il supporto fornito dall’Agenzia Spaziale Italiana alle missioni CubeSat ed in generale il contributo delle nostre imprese e centri di ricerca nell’ambito del General Support Technology Program dell’ESA. Nei prossimi anni l’Italia sarà protagonista di un significativo numero di missioni europee con nanosatelliti, un risultato di grande rilievo sottolineato anche nelle parole del discorso di apertura di Dietmar Pilz, Direttore di “Technology, Engineering & Quality” in ESA e Responsabile ESTEC.

Prossimamente ALCOR e le iniziative dell’Agenzia nel settore dei CubeSat saranno al centro di altre occasioni di incontro e confronto aperte a tutta la comunità tra cui Maker Faire (Roma 20-22 Ottobre 2023), Earth Technology Expo (Firenze 15-18 Novembre 2023) e una mostra organizzata da Agenzia Spaziale Italiana in collaborazione con Focus sul settore spazio italiano che verrà presentata nelle sedi delle ambasciate di tutto il mondo. Venite a scoprire il mondo dei piccoli satelliti per grandi innovazioni.

In alto: il logo del programma ALCOR.

In basso: la presentazione di ALCOR durante i “CubeSat Industry days”. 

 

 

 

‣ News

MERCOLEDÌ 26 LUGLIO 2023

Le missioni RODiO e TASTE superano la mission definition review ‣

Le due missioni sono state selezionate nell'ambito del bando “Future missioni CubeSat” del programma ALCOR MORE...

VENERDÌ 16 GIUGNO 2023

Concluso il progetto preliminare della Missione BISS del programma ALCOR ‣

La Preliminary Design Review si è svolta lo scorso 14 giugno MORE...

LUNEDÌ 08 AGOSTO 2022

ALCOR, finanziate altre nove missioni ‣

Un’estate ricca di traguardi per il programma ALCOR, alla recente notizia del positivo superamento della System Requirement Review della missione BISS, prima classificata al bando Future missioni Cubesat, si aggiungono infatti quelle dell’approvazione, da parte dell’Agenzia, dello scorrimento della graduatoria del bando, che consentirà di finanziare tutte le ultime nove missione risultate idonee, e della stipula di altri tre contratti per lo studio di fattibilità e la progettazione preliminare di missioni nano-satellitari. EarthNext, CUSP e PiCo-IoT, questi i nomi delle tre nuove missioni che vanno ad aggiungersi alle due, BISS e SATURN, già in corso di sviluppo in ambito nazionale e alle altre due, VULCAIN e HENON, finanziate dall’Agenzia nell’ambito del programma ESA GSTP-Fly EarthNext - closer to the Earth, next to the future - è una missione dimostrativa per l’osservazione della Terra basata su un payload ottico compatto multispettrale che vede Officina Stellare come prime contractor affiancato da una filiera totalmente italiana costituita da Università di Napoli “Federico II”, T4i, AIKO, TSD Space e Planetek Italia. La missione verrà realizzata con un singolo CubeSat 16U e sarà in grado di operare, grazie a un sistema di propulsione elettrica, in Very Low Earth Orbit (VLEO). Un ambito applicativo, quello delle riprese della Terra in orbita molto bassa, di grandissimo interesse industriale e commerciale. Punta invece a migliorare la conoscenza dei fenomeni fisici responsabili dell’accelerazione delle particelle provenienti dal Sole la missione CUSP - CUbesat Solar Polarimeter - realizzata da INAF-IAPS in collaborazione con IMT, Università di Bologna CIRI-Aero, Università della Tuscia e SCAI Connect. Due CubeSat 6U dispiegati sulla stessa orbita eliosincrona e opportunamente distanziati avranno infatti il compito di misurare la polarizzazione lineare dei raggi X duri emessi dai brillamenti solari, anche in vista di un utilizzo di queste informazioni nelle reti di forecast di space weather. Dimensioni piccolissime per i tre satelliti della costellazione PiCo-IoT - Picosatellite Constellation for Internet of Things Data Retrieval - per i quali è previsto un fattore di forma pari a un terzo di un’unità standard CubeSat. I tre pico-satelliti verranno realizzati da un raggruppamento temporaneo di imprese costituito da Apogeo Space, nel ruolo di capofila, Aviosonic, NPC Spacemind e Cover Sistemi. L'obiettivo della missione sarà la dimostrazione di un concetto di costellazione per il recupero di pacchetti compatti di dati IoT trasmessi attraverso una rete distribuita di stazioni terrestri. La costellazione è concepita in modo da essere dispiegata in maniera rapida, efficace, ma al tempo stesso aderente alle normative sulla non proliferazione dei detriti spaziali. La flotta di ALCOR prende forma proiettando il nostro paese verso una posizione di consolidata leadership nel settore dei nanosatelliti.

LUNEDÌ 07 FEBBRAIO 2022

Test di successo per Ma_MISS, lo spettrometro italiano di ExoMars ‣

Superarti a Torino i test di qualifica funzionale dallo spettrometro che studierà la composizione del sottosuolo marziano nella missione ESA/ROSCOSMOS MORE...