Il 04 Ottobre presso la sede di Leonardo si è svolta la riunione finale del progetto TECLAS “Tecnologie Critiche per Lidar Spaziali”. Il progetto della durata di 16 mesi, è stato finanziato dall’Agenzia Spaziale Italiana e mira a consolidare il ruolo nazionale ed il posizionamento di Leadership già ottenuto da Leonardo nel segmento dei Laser a stato solido ad alta potenza per applicazioni spaziali, grazie allo sviluppo di tecnologie fortemente innovative.
L’obiettivo di TECLAS è quello di complementare gli sviluppi tecnologici intrapresi da Leonardo all’interno del contratto AEOLUS Follow-On (AFO) di ESA, consentendo la realizzazione di un trasmettitore laser ad alta potenza, utilizzabile per applicazioni spaziali.
Le attività svolte sono propedeutiche alla produzione di trasmettitori laser per Lidar Spaziali innovativi e con potenze operative sempre più elevate, capaci di sopportare livelli di fluenza sempre più elevati e in grado di fornire un numero maggiore di informazioni sui parametri alla base dei principali fenomeni di evoluzione atmosferica. Grazie a queste informazioni sarà possibile migliorare le previsioni meteorologiche estendendone la validità temporale e aumentandone la affidabilità
“Siamo molto soddisfatti del progetto presentato oggi, un progetto all’avanguardia che consolida e rafforza il ruolo di prestigio raggiunto del nostro Paese nel settore dell’Osservazione della Terra” ha detto Roberto Formaro, Direttore Ingegneria e Tecnologie dell’ASI.
Il sistema garantisce sia indipendenza tecnologica nazionale nel settore, sia eccellenza ed unicità dal punto di vista scientifico. Le tecnologie sviluppate a TECLAS rappresentano la base per la costruzione di un sistema LIDAR Nazionale da impiegare su future missioni di Osservazione della Terra che l’ASI potrebbe promuovere.
Presenti alla riunione per ASI: Giuseppe D’Amore, Mario Salatti, Giorgio Licciardi, Giuliano Ranuzzi.