Doppio appuntamento dedicato al lancio inaugurale del vettore Vega-C. L’ESA ha invitato i rappresentanti dei media il 7 luglio per una conferenza stampa pre-lancio online. Hanno partecipato: Mario Cosmo, Direttore Scienza e Ricerca ASI, Stefano Bianchi, ESA Head of Flight Programmes Department, Benoit Pouffary, ESA Vega & Space Rider Launch System Engineering Manager, Ettore Scardecchia, Avio Head of Engineering.
«Attendiamo il lancio di VEGA-C e del suo payload principale LARES2, un satellite geodetico passivo dell'Agenzia Spaziale Italiana che avrà lo scopo di misurare con accuratezza l’effetto di Frame-Dragging, una distorsione dello spazio-tempo causata dalla rotazione di un corpo massiccio come la Terra, come previsto dalla Teoria della Relatività Generale di Einstein - ha dichiarato Mario Cosmo, Direttore Scienza e Ricerca di ASI - il suo predecessore, LARES, è stato nel 2012 il carico utile principale del volo inaugurale di Vega, a propria volta predecessore di Vega-C. Il lanciatore, a dimostrazione della sua versatilità, porterà in orbita anche 6 cubesat di cui tre italiani: AstroBio, Greencube (promossi e finanziati da ASI) e ALPHA».
«Ci avviciniamo alla data del liftoff e come ogni lancio inaugurale ci sono molti aspetti da curare e tanto impegno da parte dei team coinvolti - ha affermato Stefano Bianchi, Head of Flight Programmes Department di ESA - Vega-C (Consolidation) è l’evoluzione del lanciatore Vega che ha compiuto il suo primo volo 10 anni fa. Vega-C aumenterà le prestazioni e la competitività oltre alla capacità di carico. L’obiettivo è consolidare quello che abbiamo ottenuto con Vega con un significativo abbattimento dei costi».
Il replay della conferenza stampa pre-lancio
Il prossimo appuntamento è in programma il 13 luglio alle ore 11:30. L'ESA e l'Agenzia Spaziale Italiana organizzano un evento in occasione del lancio inaugurale di Vega-C dalla sede ESRIN. Il benvenuto sarà affidato a Simonetta Cheli, a capo di ESRIN e del Direttorato Programmi di Osservazione della Terra e a Roberto Formaro, Direttore dei Programmi di ASI. A seguire è previsto l'intervento di Simone Illiano, dell'Unità Trasporto Spaziale di ASI mentre Giuseppe Bianco, responsabile dell'Unità Ricerca Spaziale di ASI interverrà nel corso dell'Ultima parte dell'evento nel corso del panel 'Vega-C mission capabilities'.
Il lancio è programmato alle ore 13:13 dallo spazioporto europeo di Kourou, in Guyana Francese. Sara possibile seguire la diretta a partire dalle ore 12:45 su ASITV
Vega-C aumenta le prestazioni e la competitività del suo predecessore Vega con un primo (P120C, in comune con Ariane 6), un secondo (Zefiro 40) e un quarto stadio potenziati (AVUM+). Il lanciatore ha anche una maggiore capacità di carico che passa da 1,5 a circa 2,2 tonnellate in orbita polare.
Lo stadio superiore AVUM+ ha una maggiore capacità di propellente liquido, in grado di immettere in orbita nella stessa missione più carichi utili su diverse orbite a seconda delle necessità del mercato e per consentire tempi operativi più lunghi nello spazio e missioni più estese.
Il carico utile principale è LARES2, un satellite scientifico dell'Agenzia Spaziale Italiana, realizzato dall'INFN su progetto dei ricercatori del Centro Fermi e dell'Università 'La Sapienza' di Roma e per il quale la ditta OHB Italia ha realizzato il sistema di rilascio. Lo scopo della missione è misurare con accuratezza ancor maggiore il cosiddetto effetto di Frame-Dragging, una distorsione dello spazio-tempo causata dalla rotazione di un corpo massiccio come la Terra, come previsto dalla Teoria della Relatività Generale di Einstein.