Il Nodo-3, battezzato Tranquility, in onore del primo allunaggio, avvenuto nel luglio del 1969 sulla zona lunare nota come Mare della Tranquillità, è il terzo modulo di connessione della Stazione Spaziale Internazionale.

E’ stato portato nella spazio nel febbraio 2010 a bordo dello Shuttle Endeavour nell’ambito della missione STS-130.

Rispetto ai due nodi Unity e Harmony il Nodo-3 è dotto di alcune particolari facilities quali un tapìs-roulant e vogatore per gli allenamenti quotidiani, un avanzatissimo sistema di ricondizionamento dell’aria e un sistema per distillare l’urina e trasformarla in acqua potabile. Inoltre al Nodo-3 è stata agganciata una speciale finestra chiamata Cupola (v. scheda relativa) che dà astronauti una vista mozzafiato sullo spazio e sulla Terra oltre a permettere di manovrare con più accuratezza il braccio robotico.

Con il Nodo-3, l’Italia può vantare di aver realizzato il 50% dello spazio pressurizzato abitabile dell’intera Stazione Spaziale. Questa “stanza” in più ha permesso di aumentare il numero di ospiti a bordo, dai tre fino a sei o sette astronauti. Tranquility, insieme al predecessore, il Nodo 2 (la cui realizzazione è stata curata dall'ASI e che è stato portato in orbita da Paolo Nespoli nell'autunno del 2007), e alla Cupola, è l'ultimo elemento di scambio tra NASA e ESA: quest'ultima si era impegnata a fornire i tre componenti in cambio del trasporto, da parte degli americani, del laboratorio Columbus, agganciato alla Stazione ISS nel 2008.

Tranquility è dotato del più complesso sistema per la rivitalizzazione dell’aria mai realizzato: attraverso il processo di elettrolisi, il sistema ricicla l’acqua utilizzata dall’equipaggio e genera l’ossigeno necessario alla loro respirazione, mentre l’anidride carbonica sarà smaltita ed eliminata nello spazio. La tecnologia, oltre ad aprire la strada a future missioni di lungo periodo su Luna e Marte, si candida ad avere interessanti ricadute per il riciclo delle acque sulla Terra.

‣ News

VENERDÌ 05 LUGLIO 2024

Conclusa la 2 edizione del workshop “L’impegno Italiano nel settore dei CubeSat: tecnologie e missioni future” ‣

Si è conclusa con successo la seconda edizione del Workshop “L’impegno Italiano nel settore dei CubeSat: tecnologie e missioni future”, organizzato dalle Unità Micro e Nanosatelliti e Tecnologie dell’Agenzia Spaziale Italiana, confermandosi come un evento importante per l'intera comunità nazionale. Ampia la partecipazione, con esperti provenienti da università, istituti di ricerca, aziende e istituzioni, che hanno condiviso le loro competenze e idee in un clima di collaborazione e entusiasmo. Particolarmente apprezzati gli interventi del Direttore Generale dell’ASI, Luca Vincenzo Maria Salamone, del Comandante del Comando delle Operazioni Spaziali dello Stato Maggiore Difesa, Generale Luca Monaco, e del Responsabile dell’Unità “Cubesat Systems” dell’Agenzia Spaziale Europea, Roger Walker. Durante il workshop, i partecipanti hanno avuto l'opportunità di approfondire vari aspetti legati ai CubeSat, dallo sviluppo delle missioni e delle relative tecnologie abilitanti fino alle sfide operative e alle potenzialità future. Accanto alle sessioni di presentazione sono state molto apprezzate anche l’area espositiva allestita per l’occasione e l’opportunità offerta per incontri B2B. Questo scambio di conoscenze ha rafforzato la consapevolezza del ruolo strategico dell’Agenzia nel promuovere la leadership europea della filiera italiana nel settore dei CubeSat. La buona riuscita del workshop è testimoniata non solo dall'alto numero di partecipanti, ma anche dai numerosi feedback positivi ricevuti dal comitato organizzatore che sottolineano l'importanza di iniziative come questa per favorire l'innovazione e la crescita della comunità scientifica e tecnologica nazionale. Elenco delle presentazioni

GIOVEDÌ 13 GIUGNO 2024

La missione EarthNext supera la Preliminary Design Review ‣

Conclusa la fase di progettazione preliminare MORE...

GIOVEDÌ 06 GIUGNO 2024

Iperdrone.0 pronto a partire ‣

Il lancio è in programma a luglio MORE...

MARTEDÌ 23 APRILE 2024

A bordo di ALCOR anche il primo telescopio IR criogenico miniaturizzato ‣

Firmato il contratto per la fase A di CHIPS MORE...

LUNEDÌ 15 APRILE 2024

La scienza italiana sulla ISS ‣

La missione Ax-3 e il ruolo dell'ASI - Evento a Catania il 17 aprile 2024 MORE...