ASI Supported Irradiation Facilities: Accordi ASI-ENEA, ASI-INFN

Nell'ambiente di radiazione spaziale (analogamente ad altri ambienti di radiazione), i dispositivi elettrici, elettronici ed elettromeccanici (EEE) subiscono un danno da radiazioni indotto da effetti cumulativi e di evento singolo, vale a dire single event (SEE), total ionizing dose (TID), displacement damage (TNID).

I centri industriali, istituzionali e di ricerca operanti sul territorio nazionale nel settore dei componenti EEE, devono essere coordinati, supportati e rappresentati anche a livello internazionale. L'Italia ha una lunga esperienza nel settore della progettazione, fabbricazione e utilizzo di dispositivi elettronici per vari settori di mercato e in particolare per lo spazio.

In tale contesto, gli elementi centrali della catena di fornitura sono la disponibilità di infrastrutture dedicate come le fonderie, i centri di progettazione, i centri di ricerca, le facilities di test, incluse le strutture per gli irraggiamenti.

Il programma ASIF (ASI Supported Irradiation Facilities) è stato avviato come accordo di cooperazione tra le istituzioni italiane coinvolte nella ricerca spaziale e tecnologica e degli acceleratori di particelle: ASI, ENEA e INFN.

Sin dal piano triennale di attività 2013-2015, ASI ha consolidato il concetto che lo sviluppo della futura generazione di componenti EEE è un'area di interesse strategico per gli investimenti a venire.

Il programma ASIF mira a stabilire un insieme coordinato ed interattivo degli impianti di irraggiamento, su tutto il territorio nazionale, al servizio della comunità spaziale nazionale e internazionale. Inoltre, il progetto consentirà di condurre programmi di ricerca e tecnologici dedicati ad estendere la conoscenza dei meccanismi del danno indotto da radiazioni dell'ambiente spaziale in vista di nuove e sfidanti missioni spaziali.

Il progetto ASIF deriva dalla sinergia tra diversi organismi istituzionali, impegnati in studi e ricerche scientifiche e tecnologiche legate all'effetto degli ambienti di radiazione sulla sopravvivenza nello spazio di hardware / beni, che sono di grande interesse per l’intera comunità spaziale, scientifica e industriale. Le infrastrutture di irraggiamento italiane sono una risorsa primaria nel panorama europeo, per molti aspetti unica, ed il loro sfruttamento strutturato e coordinato potrebbe incoraggiare:

• la conoscenza più approfondita del comportamento dell’uomo e dell’hardware in ambienti ostili,
• il trasferimento di conoscenze dal mondo della ricerca sulle particelle elementari e sui rivelatori di particelle, all'industria e alla comunità spaziale scientifica, con innegabili ritorni competitivi sia nell'industria sia nella ricerca spaziale stessa.

Il programma, nel suo insieme, si sviluppa per mezzo di tre linee principali:

• adeguamento degli impianti di prova agli standard spaziali;
• realizzazione di un insieme coordinato di strutture di irraggiamento con: front end, database, procedure standard per l'accesso all'utilizzo del fascio, reporting, monitoraggio dell'intensità del fascio e della fluenza, determinazioni della dose TID e TNID, dosimetria, processo di qualificazione delle strutture basato sulle linee guida ESA e sulle procedure di certificazione, ove applicabile;
• operatività e progetti di ricerca dedicati con partecipazione attiva di istituzioni, industria e utenti.

 

Informazioni più dettagliate ed aggiornate sulle attività ASIF sono disponibili sul sito: www.asif.asi.it .

‣ News

VENERDÌ 21 MARZO 2025

Progetto EMM, conclusa la Intermediate Review del WP-1330 dedicato all’infrastruttura lunare ‣

L’architettura dell’infrastruttura lunare prende forma MORE...

VENERDÌ 21 MARZO 2025

L’ASI svela il logo di Space Factory 4.0: l’Italia protagonista nella nuova era della Space Economy ‣

Il logo, elaborato dall’Agenzia Spaziale Italiana, rappresenta la sinergia tra i soggetti pubblici e privati coinvolti MORE...

MERCOLEDÌ 19 MARZO 2025

Angelo Secchi, l’astrofisico di Dio ‣

La puntata del podcast dell'ASI è dedicata al pioniere della moderna astrofisica MORE...

MERCOLEDÌ 19 MARZO 2025

EUCLID: un nuovo sguardo sull’Universo. Svelati i primi mosaici che mostrano tre ampie aree del cielo ‣

Il telescopio spaziale europeo ha rilasciato nuove inedite immagini che forniranno un contributo senza precedenti nell’esplorazione della materia oscura e dell’energia oscura. Molta Italia in questa missione grazie ai contributi dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI), dell’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF), dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) e di diverse università italiane MORE...

LUNEDÌ 17 MARZO 2025

LuGRE, missione completata con successo ‣

Il compito del ricevitore italiano è terminato in conseguenza della conclusione della missione del lander Blue Ghost MORE...