Nasce nell'abito della European Space Components Coordination

Lo Space Components Steering Board (SCSB) è stato istituito ufficialmente l’8 ottobre 2002 attraverso un Atto Fondativo che ha sancito la cooperazione tra agenzie spaziali, industria europea e produttori di componenti elettronici per lo spazio. Questo organismo nasce nell’ambito della European Space Components Coordination (ESCC), con l’obiettivo di garantire la disponibilità di componenti EEE (elettrici, elettronici ed elettromeccanici) strategici, performanti e a costi sostenibili per i programmi spaziali europei. 

Il SCSB ha, quindi, la responsabilità principale di guidare le attività dell’ESCC, fungendo da punto di raccordo tra: 

  • Agenzie spaziali 
  • Industria utilizzatrice di componenti 
  • Produttori di componenti 

Le sue funzioni includono: 

  • Definizione delle specifiche tecniche per i componenti EEE; 
  • Supervisione delle metodologie di valutazione e qualificazione; 
  • Gestione dei processi di certificazione dei componenti e dei produttori; 
  • Promozione dell’armonizzazione tra le esigenze industriali e le normative tecniche. 

Il lavoro del SCSB è supportato da due gruppi tecnici: il Policy and Standards Working Group (PSWG) e il Components Technology Board (CTB). 

Il PSWG è responsabile della definizione e dell’aggiornamento delle politiche e normative tecniche che regolano l’uso dei componenti EEE (elettrici, elettronici ed elettromeccanici) nei programmi spaziali europei. In particolare, quindi, Il PSWG funge da ponte tra le esigenze operative e le normative tecniche, garantendo coerenza e qualità nei processi di standardizzazione. 

Il CTB si occupa degli aspetti più tecnici e innovativi legati allo sviluppo dei componenti ed è quindi essenziale per garantire che l’Europa mantenga un alto livello di innovazione e competitività nel settore dei componenti spaziali 

L’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) svolge un ruolo attivo e strategico all’interno dello Space Components Steering Board (SCSB), l’organo di governance della European Space Components Coordination (ESCC). In particolare, l’ASI: 

 

  • Rappresenta l’Italia nei processi decisionali relativi alla definizione delle politiche europee sui componenti elettronici per lo spazio (EEE components). 
  • Contribuisce alla definizione delle priorità tecnologiche, promuovendo lo sviluppo e la qualificazione di componenti critici per i programmi spaziali europei. 
  • Collabora con le altre agenzie spaziali europee, l’industria e i produttori per garantire l’autonomia strategica dell’Europa nel settore dei componenti spaziali. 
  • Supporta l’armonizzazione normativa e la standardizzazione tecnica, facilitando l’adozione di specifiche comuni e l’accesso equo al mercato per i fornitori italiani. 

Attraverso la sua partecipazione al SCSB, l’ASI rafforza la posizione dell’Italia nel panorama spaziale europeo, contribuendo a garantire la qualità, l’affidabilità e la disponibilità dei componenti fondamentali per le missioni spaziali. 

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