Il nuovo satellite della seconda generazione del programma di osservazione della Terra promosso da Agenzia Spaziale Italiana e Ministero della Difesa è pronto per la partenza verso il sito di lancio. Il programma, tra i più avanzati al mondo, vede coinvolta la filiera nazionale con Leonardo e le joint venture, Thales Alenia Space, Telespazio ed e-GEOS

13 Novembre 2025

Un nuovo satellite di seconda generazione è pronto ad ampliare la costellazione COSMO-SkyMed, il programma di osservazione della Terra dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) e del Ministero della Difesa.

Nella sede di Thales Alenia Space (joint venture Thales 67%, Leonardo 33%) a Roma si è svolto oggi l’evento di saluto dedicato al satellite COSMO-SkyMed Seconda Generazione – Flight Model 3 (CSG-FM3), che si prepara a lasciare l’Italia per raggiungere la base di lancio di Vandenberg, in California.

L’evento si è aperto con i saluti istituzionali di Teodoro Valente, presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana, col. Federico Iannone del Ministero della Difesa, Giampiero Di Paolo, CEO di Thales Alenia Space Italia e Marco Brancati, SVP Technology, Innovation & Systems Architecture, della Divisione Spazio di Leonardo. Nel corso della giornata, i partecipanti hanno avuto l’occasione di visitare la camera pulita dove il satellite è stato integrato e sottoposto ai test finali, ripercorrendo le fasi principali della sua realizzazione e preparazione al volo.

“È particolarmente importante questo passaggio che vede” – ha dichiarato il presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana, Teodoro Valente – “la preparazione verso la rampa di lancio del terzo satellite Cosmo-SkyMed di seconda generazione. L’arrivo in orbita, previsto nei prossimi mesi, rappresenterà un traguardo sfidante per l'osservazione della Terra e per la costellazione italiana di seconda generazione. L’Italia con l’Agenzia Spaziale Italiana afferma, così, il suo ruolo di leadership globale in questo settore delicato che vede come fulcro la tutela e la difesa del nostro Pianeta. Alla base del programma c’è un impegno sinergico con il ministero della Difesa, data la dualità della missione, e investimenti, competenza e innovazione che hanno portato alla realizzazione di un terzo esemplare di seconda generazione più performante e in grado di assicurare la continuità delle osservazioni radar fra la vecchia e la nuova generazione della costellazione di Cosmo-SkyMed. Il programma ci mostra in tutta la sua ampiezza la competenza, la capacità di sviluppo e l’expertise dell’industria e della ricerca italiana di introdurre equipaggiamenti e innovazione all’avanguardia”.

“Il programma Cosmo SkyMed è uno degli esempi più virtuosi di cooperazione tra la Difesa, l’Agenzia Spaziale Italiana e l’industria nazionale – ha affermato il col. Federico Iannone - Rappresenta un modello di sinergia pubblico-privato che dimostra come innovazione, ricerca e sviluppo possano integrarsi con le esigenze di sicurezza e di difesa, generando valore strategico per il Paese”.

“Accompagniamo questo satellite verso il lancio come un nuovo successo di COSMO-SkyMed: un programma dell’Agenzia Spaziale Italiana e del Ministero della Difesa esempio dell’eccellenza italiana nelle tecnologie per l’osservazione della Terra, dalla manifattura ai servizi ed elaborazione dei dati. La costellazione è il risultato di una collaborazione tra istituzioni, comunità scientifica e un’ampia filiera industriale guidata da Leonardo e le joint venture Thales Alenia Space, Telespazio ed e-GEOS. Un sistema che rafforza sicurezza, sostenibilità e capacità competitiva del Paese, proiettando l’Italia tra i leader globali del settore spaziale,” ha commentato Massimo Claudio Comparini, Managing Director della Divisione Spazio di Leonardo.

“Salutiamo con grande soddisfazione il terzo satellite della costellazione COSMO-SkyMed di Seconda Generazione che a breve partirà dal nostro centro integrazioni satelliti alla volta del sito di lancio” - ha dichiarato Giampiero Di Paolo Amministratore Delegato di Thales Alenia Space Italia - “La costellazione COSMO-SkyMed, oggi alla sua seconda generazione, rappresenta una delle nostre maggiori storie di successo, iniziata nel 2007. È prova della tradizione industriale d’eccellenza di Thales Alenia Space basata sulla tecnologia radar e sull'impegno costante dei nostri team. Questo programma così sfidante ed esempio virtuoso di collaborazione con l’Agenzia Spaziale Italiana e il Ministero della Difesa, è essenziale per mantenere dell’industria nazionale e della sua filiera in un mercato spaziale in continua evoluzione”.

Il lancio del terzo satellite Cosmo-SkyMed CSG-FM3 segna un importante traguardo per l'osservazione della Terra e per la costellazione Cosmo-SkyMed di seconda Generazione (CSG). Questo satellite oltre ad assicurare la continuità delle osservazioni radar fra la vecchia e la nuova generazione, offre capacità avanzate di monitoraggio grazie all’adozione di innovazioni tecnologiche che ne aumentano precisione, flessibilità ed efficienza. Il satellite, dotato di una antenna radar di nuova generazione, è capace di orientarsi in modo dinamico per acquisire aree diverse con maggiore rapidità e beneficia di nuove funzionalità che consentono al sistema di superare i vincoli delle modalità SAR convenzionali. Le caratteristiche dei nuovi prodotti generati da CSG-3 miglioreranno il portafoglio del sistema CSG in termini di prestazioni, dimensioni, flessibilità e informazioni disponibili.

Il nuovo satellite ospita a bordo anche il Laser Retroreflector Array (CORA-S), sviluppato dall’INFN, che consentirà di determinarne la posizione in orbita con accuratezza millimetrica.

Grazie a queste innovazioni, il nuovo satellite potenzia la capacità nazionale nell’Osservazione della Terra, offrendo immagini radar ancora più versatili a supporto di ricerca scientifica, sicurezza, difesa e gestione delle emergenze.

 

La costellazione COSMO-SkyMed

Il programma COSMO-SkyMed, basato su una costellazione di satelliti dotati di radar ad apertura sintetica (SAR) che lavorano in banda X, è considerato uno dei programmi più innovativi nel campo dell'osservazione della Terra finanziato dall’Agenzia Spaziale Italiana e dal Ministero della Difesa. La missione COSMO-SkyMed, concepita ad uso duale e quindi con applicazioni civili e militari, è progettata per monitorare e osservare l’ambiente, il clima, il territorio terrestre, marino e costiero con la massima precisione, fornendo dati fondamentali per la sicurezza, la gestione delle emergenze e la tutela dell’ambiente, in ogni condizione meteorologica, di giorno e di notte. Sfruttando le capacità interferometriche della CSG si possono eseguire analisi di stabilità o rilevamenti accurati dei cambiamenti, spaziando dalle applicazioni urbanistiche a quelle minerarie, marine e marittime, petrolifere e del gas, forestali e molti altri campi applicativi.

La costellazione comprende oggi 4 satelliti pienamente operativi: due di prima generazione (CSK) e due di seconda generazione CSG, ai quali si aggiungerà presto il terzo satellite CSG-3 che ha completato tutti i test ambientali e funzionali con successo ed è quindi pronto ad essere trasportato al sito di lancio in Vandenberg (California USA).

Il sistema è realizzato grazie alla collaborazione della filiera industriale nazionale, guidata da Leonardo:

• Thales Alenia Space ha realizzato i satelliti ed è responsabile della missione, del sistema e del segmento spaziale

• Telespazio ha realizzato il segmento di terra, gestisce le operazioni ed il centro di controllo;

• e-GEOS è l’operatore per la distribuzione e valorizzazione dei dati COSMO-SkyMed a livello nazionale e internazionale;

• Leonardo fornisce tecnologie e sistemi di bordo ad alta precisione.

Con la Seconda Generazione di COSMO-SkyMed, ASI e Ministero della Difesa non solo rafforzano la leadership italiana nel campo dell’osservazione della Terra nello scenario internazionale, ma offrono anche opportunità significative per affrontare le sfide globali legate all'ambiente e alla sicurezza. Il sistema CSG conferma l’eccellenza dell’industria spaziale nazionale e la sua capacità di integrare tecnologia all’avanguardia, innovazione e visione strategica.

 

Quali elementi rendono questa costellazione un'eccellenza?

‣ Ultime Notizie

MERCOLEDÌ 12 NOVEMBRE 2025

Undici anni fa l’Europa toccava per la prima volta una cometa ‣

La sonda Rosetta fu una pietra miliare per l’esplorazione di antichi corpi celesti. Importante il contributo dell’Italia e dell’Agenzia Spaziale Italiana. Uno dei principali strumenti era stato ideato da Amalia Ercole Finzi del Politecnico di Milano MORE...

MERCOLEDÌ 05 NOVEMBRE 2025

Vera Cooper Rubin, la signora della Materia Oscura ‣

La puntata numero diciannove del podcast dell'ASI è dedicata alla figura dell'astronoma statunitense MORE...

MARTEDÌ 04 NOVEMBRE 2025

Online la seconda puntata de ‘Lo Spazio in Tasca’ ‣

“Chi si prende cura di satelliti e astronavi dello spazio?” disponibile su AsiTv, YouTube e sui canali social dell'Agenzia MORE...

MARTEDÌ 28 OTTOBRE 2025

Dalla Luna alla Terra arrivano i primi dati della missione LUGRE ‣

Pubblicati i primi risultati del Lunar GNSS Receiver Experiment, missione congiunta tra NASA e Agenzia Spaziale Italiana. Il payload italiano dei record ha testato con successo l'uso dei segnali GNSS oltre l’orbita terrestre e dalla superficie della Luna, tracciando la rotta per le missioni Artemis MORE...