All’Agenzia Spaziale Italiana riconosciuto un ruolo centrale nella strategia di sviluppo delle attività spaziali del Paese

26 Dicembre 2024

Nell’ultima riunione dell’anno, il Comitato interministeriale per le Politiche relative allo Spazio e alla Ricerca Aerospaziale (Comint), presieduto dal ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso e al quale ha preso parte il presidente dell’ASI Teodoro Valente,  ha approvato gli indirizzi di Governo in materia spaziale e aerospaziale.

Le linee di indirizzo prevedono un forte sostegno alle piccole e medie imprese, alle startup e ai grandi player del settore, promuovendo la collaborazione tra pubblico e privato e incentivando l'integrazione con altre tecnologie all'avanguardia, come l'intelligenza artificiale e la robotica. L'Italia mira a consolidare il proprio ruolo di leader nelle filiere strategiche a livello europeo e internazionale, partecipando attivamente a progetti di grande rilevanza e investendo nella sicurezza lungo l'intero ciclo di vita dei programmi spaziali.

In questo quadro, il Comint ha stanziato 130 milioni di euro quale quota parte italiana al programma NASA ARTEMIS “Moon to Mars”, per lo svolgimento delle attività fino alla Fase B per la realizzazione del “Lunar Surface Multi Purpose Habitation Module” da parte dell’ASI. La costruzione del modulo abitativo coinvolge anche aziende italiane, come Thales Alenia Space Italia nei suoi stabilimenti di Torino.

Il Comint ha inoltre affidato all’ASI lo studio per la realizzazione di una costellazione satellitare nazionale in orbita bassa, coerentemente con quanto disposto dal DDL Spazio approvato lo scorso giugno. Si tratta di un'infrastruttura strategica per garantire la sovranità tecnologica del Paese e offrire nuovi servizi innovativi in diversi settori, dalla comunicazione alla navigazione.

“Si chiude un 2024 di grandi risultati in campo spaziale che confermano l’Italia protagonista a livello internazionale su tutta la linea, grazie anche all’attenzione posta dall’esecutivo per il settore – ha dichiarato il presidente Valente. -  Le decisioni scaturite dal recente incontro del Comint, hanno reso operativi gli indirizzi del Governo in materia spaziale e aerospaziale definendo nuove e importanti attività sotto la guida dell’ASI, tra cui  uno studio per una possibile costellazione satellitare nazionale in orbita bassa, in linea con quanto già previsto dal DDL Spazio approvato dal Consiglio dei Ministri.

In particolare i fondi di finanziamento legati al programma NASA ARTEMIS Moon to Mars per il progetto destinato alla realizzazione del Lunar Surface Multi Purpose Habitation Module da parte dell’ASI, rappresentano un rafforzamento delle storiche relazioni tra Italia e Stati Uniti nello spazio e l’ennesimo riconoscimento delle capacità della nostra industria nel campo dei moduli abitativi tra le stelle. Ci attende un grande 2025 di intenso lavoro e positive prospettive”.

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