ASI, INGV e ICTP guidano la formazione di nuovi ricercatori in Africa

29 Settembre 2023

Nell’Ambito dell’Accordo Intergovernativo Italia-Kenya per il Broglio Space Centre a Malindi e al relativo Accordo attuativo “Istruzione e formazione”, l'Agenzia Spaziale Italiana, l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e l'International Centre for Theoretical Physics, si posizionano in prima fila nell'ambito della formazione scientifica in Africa con l'organizzazione del primo Eastern Africa Capacity Building Workshop on Space Weather and Low-latitude Ionosphere. Questo evento di rilevanza internazionale avrà luogo a Malindi, in Kenya, presso il Luigi Broglio Space Center dal 3 al 12 ottobre.

L'iniziativa accoglierà circa 30 studenti e giovani ricercatori africani. Essi non solo avranno l'opportunità unica di accedere alle lezioni tenute da docenti di fama internazionale (Italia, USA, Francia, Spagna, Kenya, Nigeria, Austria, Canada, costa d’Avorio, Sud Africa), ma potranno anche condurre attività sperimentali direttamente utilizzando l'avanzata strumentazione per misure ionosferiche installata presso il BSC.

Lo studio della ionosfera terrestre riveste un ruolo fondamentale nel progresso della conoscenza del nostro pianeta e nello sviluppo di strumenti predittivi e di mitigazione per affrontare gli effetti dannosi delle condizioni avverse di meteorologia spaziale (Space Weather) sui sistemi tecnologici e sulla salute umana. Tuttavia, per raggiungere questi obiettivi, è essenziale disporre di una copertura globale di misure acquisite sia da strumenti a terra che da satelliti. Purtroppo, molte regioni del mondo, tra cui l'Africa, non hanno ancora una copertura adeguata.

La carenza osservativa in Africa è in gran parte attribuibile alla mancanza di infrastrutture in grado di ospitare la strumentazione necessaria per condurre osservazioni di alto valore scientifico e per sostenere ricerche all'avanguardia.

Per affrontare questa sfida, circa quattro anni fa, ASI e INGV hanno promosso il progetto NORISK nell'ambito dell'accordo quadro esistente dal 2017 tra le due istituzioni. L’osservatorio ionosferico multi-strumentale permanente presso il BSC è già operativo, ospitando una ionosonda e un ricevitore GNSS per monitoraggio ionosferico che mettono a disposizione dati in tempo reale liberamente accessibili da tutta la comunità scientifica . La parte essenziale del progetto è l'organizzazione di attività di formazione per studenti e giovani ricercatori africani. Questo permetterà loro di contribuire attivamente alla ricerca scientifica sui temi legati allo spazio e nelle scienze connesse nei loro paesi d'origine.

‣ Ultime Notizie

MARTEDÌ 09 SETTEMBRE 2025

Un nuovo traguardo per Astradyne ‣

Il pannello solare

La start-up, supportata dall’ASI tramite l'incubatore I3P e il programma ESA BIC Turin, ha ottenuto un importante investimento per lo sviluppo del pannello Solar-Z

MORE...

MERCOLEDÌ 03 SETTEMBRE 2025

Notte Europea dei Ricercatori 2025: all’Agenzia Spaziale Italiana un viaggio nel Tempo tra scienza, spazio e curiosità ‣

Il 26 settembre dalle ore 18:00 l'Agenzia apre le porte con un programma ricco di esperienze immersive, musica, laboratori e incontri dal vivo per ragazzi e curiosi di tutte le età MORE...

LUNEDÌ 01 SETTEMBRE 2025

ASI al SELM 2025 in Sudafrica: lo spazio come catalizzatore dello sviluppo globale inclusivo ‣

Foto di gruppo del G20

Il convegno è in corso nell'ambito del G20
MORE...

VENERDÌ 22 AGOSTO 2025

LICIACube: l’impatto dei detriti generati da DART è stato dirompente ‣

Nuovi studi effettuati sulle immagini scattate dal cubesat dell'ASI suggeriscono che l'espulsione dei detriti ha fornito all'asteroide Dimorphos il triplo dell'energia generata dall'impatto col veicolo NASA MORE...

MARTEDÌ 19 AGOSTO 2025

In ricordo del Prof. Francesco Canganella ‣

Pioniere della ricerca microbiologica italiana sulla Stazione Spaziale Internazionale
MORE...