Studenti argentini dei licei linguistico, scientifico e di scienze umane, afferenti a due scuole paritarie argentine, l’Alessandro Manzoni e l’Edmondo de Amicis, visiteranno la sede di Roma dell’ASI, il 13 luglio, per poi recarsi al CNR e proseguire il loro viaggio in Italia verso la Campania e la Calabria.
Si tratta di un viaggio d’istruzione organizzato dal Centro Culturale Italiano di Buenos Aires, in collaborazione con il Consolato Generale d’Italia a Buenos Aires, a coronamento degli studi di studenti di classi quarte e come un’occasione di recupero delle radici culturali. La maggior parte degli studenti hanno, infatti, origini italiane. Lo scopo del Centro Culturale Italiano di Buenos Aires è proprio quello di mantenere vivo il legame con l’Italia attraverso lo studio della lingua e della cultura italiane, oltre che all’organizzazione di viaggi studio nel nostro Paese.
La visita in ASI rimanda alla collaborazione decennale che l’Agenzia intrattiene con la controparte argentina CONAE (Comisión Nacional de Actividades Espaciales de Argentina). Si ricorda, a tal proposito, il contribuito dell’ASI allo sviluppo del programma argentino dei satelliti della serie SAC e alla costituzione del Centro di Alti Studi Spaziali Mario Gulich , nonché la collaborazione relativa al sistema satellitare SIASGE (Sistema Italo-Argentino di Satelliti per la Gestione delle Emergenze), che combina i dati satellitari della costellazione italiana COSMO-SkyMed, con tecnologia radar in banda X, con quelli della costellazione argentina SAOCOM, in banda L.
ASI e CONAE hanno anche collaborato all’organizzazione della terza edizione dell’International Space Forum (ISF) at Ministerial Level, dedicata ai paesi dell’America Latina, che si è tenuta a Buenos Aires nel 2018.
La visita in ASI si concluderà con un evento divulgativo, in cui esperti dell’Agenzia presenteranno le principali attività di cooperazione tra ASI e CONAE, le missioni di esplorazione dello spazio in cui l’ASI è maggiormente coinvolta e la questione dei detriti, che rappresenta uno dei temi di maggiore attualità e rilevanza nel campo spaziale, alla luce dell’incremento notevole degli attori spaziali e dei satelliti messi in orbita, che pongono seri problemi alla sostenibilità delle attività spaziali delle future generazioni.