La Preliminary Design Review si è svolta lo scorso 14 giugno

16 Giugno 2023

La missione BISS, ha raggiunto l’importante traguardo della Preliminary Design Review concludendo con successo la fase B del progetto. La Review si è tenuta il 14 giugno 2023 presso la sede di Roma della IMT, assegnataria del contratto, con una prima dimostrazione della catena di trasmissione del dato IoT utilizzando i breadboards che costituivano uno degli output di questa fase del progetto. Alla riunione hanno partecipato i team dell’ASI e della IMT e i rappresentanti delle aziende partner.

“Siamo molto soddisfatti del raggiungimento di questo importante traguardo nei tempi prestabiliti, gli elementi costitutivi di BISS hanno iniziato a prendere forma, dal suo segmento spaziale basato su tecnologia CubeSat, fino alle architetture dei segmenti di terra ed utente” - ha commentato Giuseppe Leccese, Project Manager dell’Agenzia Spaziale Italiana per la missione BISS- “ Il consolidamento del progetto preliminare di BISS ci pone davanti a nuove sfide, che ci vedranno presto coinvolti nel progetto di dettaglio e nella prototipazione avanzata del Payload IoT. Sono altri passi fondamentali per realizzare un servizio IoT satellitare e terrestre altamente competitivo e dotato di copertura globale”

Il mercato dell’Internet of Things (IoT) satellitare è fra quelli in maggiore espansione, e secondo una ricerca recentemente pubblicata da MarketsandMarkets salirà dall’1,1 ai 2,9 miliardi di dollari entro il 2027 con un tasso medio di crescita annua pari al 21,9% rispetto al 2022. Le applicazioni di questo servizio possono essere molteplici, dalla logistica marittima e terrestre, al monitoraggio delle infrastrutture pubbliche, degli asset strategici e dei processi industriali, alla gestione delle reti di distribuzione nel settore dell'energia e delle utility sino all'agricoltura intelligente. L’obiettivo di BISS è quello di fornire un ulteriore impulso allo sviluppo del mercato IoT proponendo soluzione tecnologiche avanzate, basate sullo sfruttamento sia delle reti IoT terrestri che di una costellazione di CubeSat, che garantiranno performance simili a quelli dei servizi attuali ad un costo significativamente minore.

‣ News

MARTEDÌ 19 SETTEMBRE 2023

L’Italia protagonista agli ESA “CubeSat Industry Days” ‣

Il programma ALCOR in primo piano durante l'evento con 16 presentazioni dedicate alle sue missioni MORE...

MERCOLEDÌ 26 LUGLIO 2023

Le missioni RODiO e TASTE superano la mission definition review ‣

Le due missioni sono state selezionate nell'ambito del bando “Future missioni CubeSat” del programma ALCOR MORE...

LUNEDÌ 08 AGOSTO 2022

ALCOR, finanziate altre nove missioni ‣

Un’estate ricca di traguardi per il programma ALCOR, alla recente notizia del positivo superamento della System Requirement Review della missione BISS, prima classificata al bando Future missioni Cubesat, si aggiungono infatti quelle dell’approvazione, da parte dell’Agenzia, dello scorrimento della graduatoria del bando, che consentirà di finanziare tutte le ultime nove missione risultate idonee, e della stipula di altri tre contratti per lo studio di fattibilità e la progettazione preliminare di missioni nano-satellitari. EarthNext, CUSP e PiCo-IoT, questi i nomi delle tre nuove missioni che vanno ad aggiungersi alle due, BISS e SATURN, già in corso di sviluppo in ambito nazionale e alle altre due, VULCAIN e HENON, finanziate dall’Agenzia nell’ambito del programma ESA GSTP-Fly EarthNext - closer to the Earth, next to the future - è una missione dimostrativa per l’osservazione della Terra basata su un payload ottico compatto multispettrale che vede Officina Stellare come prime contractor affiancato da una filiera totalmente italiana costituita da Università di Napoli “Federico II”, T4i, AIKO, TSD Space e Planetek Italia. La missione verrà realizzata con un singolo CubeSat 16U e sarà in grado di operare, grazie a un sistema di propulsione elettrica, in Very Low Earth Orbit (VLEO). Un ambito applicativo, quello delle riprese della Terra in orbita molto bassa, di grandissimo interesse industriale e commerciale. Punta invece a migliorare la conoscenza dei fenomeni fisici responsabili dell’accelerazione delle particelle provenienti dal Sole la missione CUSP - CUbesat Solar Polarimeter - realizzata da INAF-IAPS in collaborazione con IMT, Università di Bologna CIRI-Aero, Università della Tuscia e SCAI Connect. Due CubeSat 6U dispiegati sulla stessa orbita eliosincrona e opportunamente distanziati avranno infatti il compito di misurare la polarizzazione lineare dei raggi X duri emessi dai brillamenti solari, anche in vista di un utilizzo di queste informazioni nelle reti di forecast di space weather. Dimensioni piccolissime per i tre satelliti della costellazione PiCo-IoT - Picosatellite Constellation for Internet of Things Data Retrieval - per i quali è previsto un fattore di forma pari a un terzo di un’unità standard CubeSat. I tre pico-satelliti verranno realizzati da un raggruppamento temporaneo di imprese costituito da Apogeo Space, nel ruolo di capofila, Aviosonic, NPC Spacemind e Cover Sistemi. L'obiettivo della missione sarà la dimostrazione di un concetto di costellazione per il recupero di pacchetti compatti di dati IoT trasmessi attraverso una rete distribuita di stazioni terrestri. La costellazione è concepita in modo da essere dispiegata in maniera rapida, efficace, ma al tempo stesso aderente alle normative sulla non proliferazione dei detriti spaziali. La flotta di ALCOR prende forma proiettando il nostro paese verso una posizione di consolidata leadership nel settore dei nanosatelliti.

LUNEDÌ 07 FEBBRAIO 2022

Test di successo per Ma_MISS, lo spettrometro italiano di ExoMars ‣

Superarti a Torino i test di qualifica funzionale dallo spettrometro che studierà la composizione del sottosuolo marziano nella missione ESA/ROSCOSMOS MORE...