Il 16 giugno si è tenuta la 17^ seduta del Comitato interministeriale per le politiche relative allo Spazio e alla ricerca aerospaziale (COMINT).
La riunione, presieduta dal Ministro per l’Innovazione tecnologica e la Transizione Digitale con delega alle politiche spaziali e aerospaziali, Vittorio Colao, ha visto la partecipazione delle 13 Amministrazioni interessate, la presenza del Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio con delega per la sicurezza della Repubblica, Franco Gabrielli, e quella del Presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana, Giorgio Saccoccia.
Alla seduta ha partecipato anche la Direttrice dei Programmi di Osservazione della Terra dell’Agenzia Spaziale Europea e responsabile del Centro ESA-ESRIN di Frascati, Simonetta Cheli che ha presentato un aggiornamento sulle progettualità affidate ad ESA nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e gli esiti di uno studio dell’Università di Tor Vergata sul valore di ESRIN per l’Italia e sui relativi indotti diretti e indiretti.
L’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) ha presentato la situazione delle attività previste dal programma pluriennale dell’ASI per il periodo 2021-2026 e delle progettualità a loro affidate nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Sono state inoltre illustrate e discusse le attività di preparazione al Consiglio Ministeriale dell’ESA che si terrà a novembre 2022 e gli aggiornamenti relativi agli impatti della crisi russo-ucraina sul settore spaziale.
Nel corso della seduta il Comitato ha approvato la Relazione alle Camere contenente l’illustrazione delle attività e dei risultati degli investimenti nel settore spaziale e aerospaziale relativi all’anno 2021.
Ha partecipato al Comitato anche l'Amministratore della NASA, Bill Nelson, che ha evidenziato la stretta collaborazione pluridecennale tra gli Stati uniti e l’Italia nel settore spaziale e ribadito l’interesse del nostro Paese a svolgere un ruolo importante anche nell’ambito delle attività relative al programma di esplorazione spaziale “Artemis”.
L’incontro si è chiuso con la sottoscrizione dell’accordo operativo tra ASI e NASA per uno studio relativo ad un modulo abitativo per la superficie lunare, proposto dall’Agenzia Spaziale Italiana nell’ambito degli “Artemis Accords” siglati lo scorso 13 ottobre 2020.