L’ESA ha presentato alla stampa i primi dettagli del processo di selezione della nuova generazione di astronauti che si è concluso il 18 giugno

23 Giugno 2021

Dopo due mesi e mezzo di intenso lavoro, l’ESA ha chiuso le selezioni per la ricerca di nuove astronaute ed astronauti che avranno il compito di affiancare l'attuale classe del corpo astronautico, mentre l’Europa entra in una nuova era dell’esplorazione spaziale. Oltre a reclutare i futuri membri dei nostri corpi astronautici, ESA ha lanciato anche il  Parastronaut feasability project, un programma che mira a coinvolgere persone con disabilità fisica nel corpo astronauti. Questo progetto è una prima mondiale, che intende abbattere le barriere per le persone che convivono con disabilità fisiche e permettere loro di compiere una missione spaziale professionale.

Questa mattina, nel corso di una conferenza stampa, l’Agenzia Spaziale Europea ha reso nota una panoramica del numero totale e della diffusione delle domande di partecipazione al bando tra tutti i 25 Stati membri e associati. Nel corso dell’evento sono intervenuti: Josef Aschbacher, Direttore Generale dell’ESA, Lucy van der Tas, ESA Head of Talent Acquisition, Antonella Costa, ESA Human Resources Business Partner, David Parker, ESA Director of Human and Robotic Exploration e Guillaume Weerts, Space Medicine & European Astronaut Centre Management Support Team Lead.

I risultati preliminari mostrano un aumento massiccio delle domande pervenute, se comparate con quelle dell’ultima call, che risale al 2008 (1287 donne e 7043 uomini). Nel dettaglio, l'ESA ha ricevuto 22589 richieste di adesione dai 25 paesi membri (incluse 80 dalla Lituania, divenuta membro associato dell'ESA il 28 aprile scorso) rispetto alle 8413 del 2008. In particolare, l’adesione da parte delle donne è stata massiccia: si contano 5419 domande rispetto alle 1287 del 2008. Numerose anche le adesioni al Parastronaut feasability project, che conta 257 domande totali di cui 60 da parte di donne. L’Italia ha confermato la sua grande attenzione nei confronti della selezione con un totale di 1860 domande, suddivise in 353 da parte di donne e 1507 da parte di uomini. 

La fase successiva della procedura sarà lo screening, in cui le domande verranno valutate sulla base di tutti i documenti presentati, del modulo di domanda e del questionario di selezione compilati come parte del processo di candidatura. I round di screening determineranno il numero esatto di domande complete e valide presentate e segneranno l'inizio di un processo di un anno e mezzo per selezionare la prossima classe di astronauti. L'iter si concluderà nell'autunno del 2022, quando verranno resi noti i nomi dei 4-6 selezionati che faranno parte del nuovo corpo astronauti.

«Questa settimana è stata densa di avvenimenti con la firma dell’accordo quadro di partenariato finanziario per lancio del nuovo programma spaziale dell’UE e ora abbiamo anche questi primi risultati eccezionali dalla selezione astronauti - ha affermato Josef Aschbacher, Direttore Generale dell’ESA - Questi numeri dimostrano che lo spazio è una priorità per i Paesi membri dell’ESA e, in particolar modo, per le giovani generazioni che avranno la possibilità di partecipare a questa grande avventura che è l’esplorazione dello spazio». 

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