Ha raggiunto il gradino più alto del podio, dopo aver sbaragliato un’agguerrita concorrenza (101 partecipanti): si tratta di Cosmic Srl, una start-up di Latina che ha vinto l’Esa Start-up Competition.
L’iniziativa, che ha visto altri tre vincitori sul podio, è stata lanciata dall’ESA il 2 marzo scorso per favorire lo sviluppo di nuove tecnologie di derivazione spaziale caratterizzate da un impatto positivo sull'ambiente o sulla società.
L’idea presentata da Cosmic riguarda la salvaguardia dell’acqua e propone una nuova metodologia per arginare le perdite che affliggono le condutture interrate. La start-up ha pensato di sviluppare un rilevatore di neutroni per realizzare uno strumento a costi contenuti da installare sui veicoli per misurare l’acqua contenuta nel terreno prossimo alle condutture e identificare quindi le perdite.
La tecnologia dello strumento si basa su una caratteristica dei raggi cosmici cui la Terra è costantemente esposta: essi sono assorbiti dall'idrogeno, uno dei componenti dell’acqua. Lo strumento misura i raggi cosmici in una determinata banda di energia; il conteggio decresce se i raggi sono assorbiti da uno specchio d’acqua. I dati raccolti vengono incrociati con quelli Gps forniti da un sistema di navigazione satellitare e poi inviati ad un server che, basandosi sull'intelligenza artificiale, li analizza per individuare le perdite d’acqua.
La Cosmic si è aggiudicata un contratto di tutorato e l’opportunità di presentare la sua proposta al Global Space Congress in programma ad Abu Dhabi nel maggio 2021.
(Crediti immagine: Esa/Atg)