Alla presenza del Sottosegretario di Stato della Presidenza del Consiglio dei ministri On. Riccardo Fraccaro e del Presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana Giorgio Saccoccia è stato firmato oggi l’Accordo Commerciale tra Sitael (capofila del Raggruppamento Temporaneo di Imprese), Leonardo, Airbus Italia e Tas Italia.
Alla presenza del Sottosegretario di Stato della Presidenza del Consiglio dei ministri On. Riccardo Fraccaro e del Presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana Giorgio Saccoccia è stato firmato oggi l’Accordo Commerciale (Long Term Agreement) che regola i rapporti, nella fase di industrializzazione e commercializzazione del Programma PLATiNO, tra Sitael (capofila del Raggruppamento Temporaneo di Imprese), Leonardo, Airbus Italia e Tas Italia.
L’accordo risponde da un lato all’interesse del mercato mondiale alla innovativa “mini piattaforma spaziale ad alta tecnologia” che è alla base del programma PLATiNO, dall’altro prepara il Raggruppamento Temporanei di Imprese a cogliere le ulteriori opportunità commerciali che iniziano a manifestarsi. Il programma PLATiNO, finanziato dall’ASI e dal Governo Italiano con un investimento di oltre 100 MLN di Euro, prevede, a coronamento della qualifica in volo, la realizzazione di due missioni (SAR e Thermal Infra Red) programmate per il lancio nel 2022 e 2023 rispettivamente.
La piattaforma per minisatelliti PLATiNO è stata progettata per svolgere un’ampia gamma di applicazioni ed è perfettamente compatibile per la messa in orbita attraverso il sistema SSMS del lanciatore italiano VEGA, che sarà qualificato con il prossimo lancio dalla base di Kourou in Guyana francese.
Il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, On. Riccardo Fraccaro, ha dichiarato: «È una firma importante quella di oggi perché supporta la nascita di una costellazione innovativa di satelliti “made in Italy”, che si colloca in un mercato internazionale a livello applicativo e tecnologico ad altissimi livelli e lo abbiamo fatto facendo sistema paese. Sono coinvolti l’ASI che coordina il progetto, quattro società leader del settore e il governo che promuove un nuovo salto tecnologico, permettendo all’industria italiana di assumere personale altamente qualificato e di iniziare a produrre e fare industria. Stiamo facendo politica industriale e lo stiamo facendo in pandemia, creando nuovi posti di lavoro con un’ottica che guarda ai prossimi venti anni. Quando l’Italia fa squadra, l’industria si parla e la politica supporta le idee migliori, non ci batte nessuno. È un bel giorno e una bella risposta all’Italia che in questi mesi ha sofferto».
«È per me una soddisfazione personale oltre che istituzionale – commenta il Presidente dell’ASI Giorgio Saccoccia - assistere alla firma di questo accordo commerciale del programma PLATiNO. Ho seguito questo progetto sin dalla sua concezione. PLATiNO è una piattaforma versatile, ad alto contenuto tecnologico e tutta italiana, che permetterà alla nostra industria di offrire servizi competitivi in vari settori applicativi dello spazio nei prossimi anni».
Il fondatore del gruppo Angel, Vito Pertosa, ha dichiarato: «È un altro passo importante, che dimostra finalmente come una nuova attenzione del governo all’industria di proprietà italiana, possa garantire sia l’alta tecnologia, che un’occupazione che cresce e si preserva nel tempo, perché soprattutto nelle difficoltà, ogni paese purtroppo guarda prima nei propri confini. L’Italia ha imprese di proprietà, che hanno l’orgoglio di poter primeggiare a livello mondiale in tanti settori, avendo a cuore prima di tutto le proprie persone».