Firmata oggi dal Presidente dell’ASI, Giorgio Saccoccia, alla presenza dell’Ambasciatrice d’Italia a Canberra, in Australia, Francesca Tardioli, una Dichiarazione d’Intenti con l’Agenzia Spaziale Australiana (ASA) per un’attività congiunta sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS). La Dichiarazione - sottoscritta per l’ASA dal Presidente, Megan Clark - costituisce il primo passo nell'implementazione del Memorandum d’Intesa firmato ad ottobre scorso tra le due Agenzie e pone le basi per sviluppare nei prossimi anni dei payload scientifici congiunti sulla ISS.
"Siamo orgogliosi che l'Italia sarà il primo Paese a spianare la strada all'Australia per l’accesso alla Stazione Spaziale Internazionale" - ha dichiarato il Presidente dell'ASI - "la Dichiarazione di Intenti firmata con l'ASA creerà, nei prossimi anni, nuove opportunità di cooperazione per attività e payload congiunti a bordo del ISS nel campo dell'esplorazione dello spazio con l'aiuto delle nostre industrie nazionali e dei nostri centri di ricerca".
La firma è avvenuta nell'ambito della visita di una delegazione dell’ASI, guidata dal Presidente, Giorgio Saccoccia, ad Adelaide - capitale dello Stato dell’Australia Meridionale - con al seguito un gruppo di industrie spaziali italiane. Le industrie italiane hanno presentato alla comunità industriale spaziale australiana l’ecosistema italiano delle attività spaziali in occasione dell’evento industriale Italia-Sud Australia, organizzato dal Centro di Ricerca Cooperativa SmartSat e dal Centro delle Industrie Spaziali del S. Australia.
Foto di gruppo delle delegazioni ASI ed ASA