Si sono conclusi i lavori dell’11mo Space Council, cui per l’Italia ha partecipato la delegazione italiana guidata dal viceministro Valentino Valentini e composta anche dall’ambasciatore Stefano Verrecchia (Rappresentanza Permanente presso l’UE) e dal presidente dell’ASI Teodoro Valente.
In apertura si è tenuto il Consiglio di Competitività, composto dai ministri responsabili delle attività Spazio, che hanno discusso della Legge Spazio dell’UE, alla cui preparazione sta lavorando la Commissione Europa. L’iniziativa mira a definire un quadro normativo comune per la sicurezza, la resilienza e la sostenibilità delle attività spaziali nell'Unione Europea. Ciò contribuirebbe ad aumentare la certezza e la stabilità del quadro giuridico per il settore spaziale, con conseguenti benefici sull’attrazione degli investimenti e stimolo per l’innovazione industriale e la ricerca.
A seguire, il Consiglio dell’ESA a livello ministeriale ha adottato una risoluzione sul rafforzamento della competitività dell’Europa attraverso l’uso dello Spazio.
La risoluzione ESA evidenzia vari punti, tra i quali il riconoscimento del ruolo dello spazio nel determinare la prosperità, la competitività e la sicurezza dell’Europa; l’importanza di una convergenza sempre più inclusiva tra i programmi ESA, UE e degli Stati Membri; la necessità di incrementare la competitività del settore spaziale, offrendo servizi e dati sempre più accessibili e facilmente usufruibili, al fine di aumentare la capacità di attrazione degli investimenti privati a supporto di modelli di co-finanziamento pubblico privato, e facilitare l’accesso ai finanziamenti per start-up e piccole e medie imprese (PMI), fondamentali per portare innovazione e sviluppo nel settore. La risoluzione evidenzia, infine, la necessità per ESA, UE e Stati Membri di rafforzare la posizione europea nella governance del settore a livello globale, dando priorità a valori fondamentali, quali la sostenibilità, e identificando il settore spaziale come strumento fondamentale per assicurare l’autonomia europea in ambito sicurezza e resilienza tramite gli asset spaziali.
“Lo spazio diventa sempre più importante nella vita dei cittadini – ha affermato Valente - L’Europa lo riconosce come un settore determinante per lo sviluppo economico del continente e per rafforzare la competitività dell’industria e della ricerca, prestando una crescente attenzione alle attività spaziali responsabili e sostenibili. Questi ultimi temi saranno proprio il cuore della prossima edizione dello IAC, il prossimo ottobre a Milano”.
A margine dei lavori dello Space Council sono stati firmati i contratti ESA per i servizi cargo in orbita bassa da parte della Thales Alenia Space Italia e di The Exploration Company.