E' in corso a Brindisi la sessione aperta dell’United Nations Inter-Agency Meeting on Outer space Activities (UN-Space), che l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) e l’Ufficio per gli Affari spaziali delle Nazioni Unite (United Nations Office for Outer Space Affairs - UNOOSA) dedicano al confronto tra i rappresentanti delle agenzie delle Nazioni Unite e gli esperti italiani, e non solo, del settore spaziale.
Il 42° incontro UN-Space (17-18 ottobre 2023), nonché la sessione aperta del 19 ottobre sono ospitati dall’United Nations Global Service Center (UNGSC), presso la Base aerea Pierozzi di Brindisi.
Il tema del 42° UN-Space è stato “Earth observation and integrated applications for disaster risk management and sustainable development”.
La sessione aperta è suddivisa in due parti: la prima dedicata alla gestione del rischio di disastri e l’altra allo sviluppo sostenibile.
Per entrambi i temi le agenzie delle Nazioni Unite presentano le loro attività, criticità e necessità in un confronto diretto con gli esperti spaziali per individuare i casi concreti di applicazione delle tecnologie spaziali, in particolare quelle dedicate all’osservazione della terra.
Per le Nazioni Unite, sono presenti i seguenti organismi e agenzie: UNOOSA, UNGSC, World Meteorological Organization (WMO), United Nations Educational, Scientific and Cultural Organization (UNESCO), Economic and Social Commission for Western Asia (ESCWA), Food and Agriculture Organization (FAO), International Telecommunications Union (ITU), United Nations Convention to Combat Desertification (UNCCD), World Food Programme (WFP).
Gli esperti spaziali provengono, invece, dall’ASI, dall’ESA, nonché dal Distretto Tecnologico Aerospaziale pugliese e dalle imprese e-Geos, MEEO, Planetek, Sitael e Thales Alenia Space Italia. Tra i relatori, vi sono anche la Protezione Civile e l’Istituto Agronomico Mediterraneo di Bari.
L’Asi è rappresentata da Laura Candela, dell’Unità servizi applicativi (Direzione Programmi), distaccata ASI presso la Protezione Civile, che presenta un caso di studio nella sessione sulla gestione del rischio di disastri; Maria Elena Cianfanelli, dell’Unità servizi applicativi (Direzione Programmi), che ne presenta un altro nella sessione sullo sviluppo sostenibile; e Nunzia Paradiso, Responsabile dell’Ufficio relazioni multilaterali e bilaterali con paesi non europei (Direzione Affari Internazionali), che ha curato l’organizzazione dell’evento, in collaborazione con l’UNOOSA e l’UNGSC, e che modera l’intera giornata.
Il programma della sessione aperta di UN-Space è disponibile al questo link.
In alto: una fase del meeting