La competizione è aperta ai team internazionali ed è finanziata dalla NASA e dalla Canadian Space Agency

07 Maggio 2021

La Deep Space Food Challenge cerca idee per nuove tecnologie o sistemi di produzione alimentare che minimizzino sia le risorse che gli scarti fornendo cibo salutare, nutriente e gustoso per le missioni di esplorazione umana di lunga durata. La challenge, finanziata dalla NASA e dalla Canadian Space Agency, è aperta a team internazionali ed ha lo scopo di supportare lo sviluppo di soluzioni che potrebbero avere anche benefici terrestri più ampi ed un impatto sulla produzione alimentare in tutto il mondo, ad esempio in ambienti estremi, in regioni povere di risorse e in nuovi luoghi come le aree urbane.

La competizione si sviluppa in sei fasi e la premiazione è prevista il prossimo settembre. La challenge è aperta ai team internazionali. Nel corso della fase finale di settembre, le 10 squadre internazionali con il punteggio più alto potranno ambire al titolo di 'Challenge winners'. La scadenza per la consegna delle proposte è fissata a metà maggio.

«Le nuove missioni di lunga durata previste nei prossimi anni verso la Luna e poi Marte spingeranno lo sviluppo di innovazioni e tecnologie in moltissimi ambiti. Le collaborazioni internazionali sono la chiave del successo, così come aprirsi a nuove idee che vengono da settori apparentemente lontani dallo Spazio - afferma Gabriele Mascetti, Responsabile dell'Ufficio Volo Umano e dell'Unità Coordinamento Scientifico dell'Agenzia Spaziale Italiana - la nutrizione e la salute sono un esempio formidabile di come le ricerche in ambito spaziale possano avere ricadute in ambiti terrestri. Il processo di liofilizzazione, il latte in polvere, il sistema HACCP sono solo alcuni esempi. La firma degli ARTEMIS Accords e lo sviluppo degli esperimenti per la prossima missione di Samantha Cristoforetti sulla ISS, pongono l’Italia, ancora una volta, in prima fila nello sviluppo scientifico e tecnologico rivolto allo Spazio, puntando a ottenere anche ricadute a uso terrestre».

La brochure della challenge

‣ News

LUNEDÌ 06 FEBBRAIO 2023

Intervista ai vincitori del Copernicus Master 2022 ‣

I vincitori della competizione italiana del 2022 sono Stefano Bagli e Paolo Mazzoli della GECOSISTEMA MORE...

MERCOLEDÌ 07 DICEMBRE 2022

Copernicus Masters: annunciati i vincitori della competizione italiana ‣

Innovazione, tecnologia, sostenibilità, crescita economica, creatività: sono alcune delle parole chiave che hanno caratterizzato l’edizione italiana 2022 dei Copernicus Masters. Questa competizione globale svolge un ruolo eccezionale nel promuovere tecnologie ed applicazioni nel campo dell’osservazione della Terra a beneficio del nostro pianeta. "È incoraggiante - commenta Tanya Scalia, Responsabile dell’Ufficio di Trasferimento Tecnologico dell’ASI - vedere così tante persone di talento e motivate che hanno aderito con entusiasmo alla competizione italiana. Le proposte hanno riguardato gli argomenti più vari, dal disaster management, all’agricoltura di precisione, dalla gestione delle acque a quello del patrimonio immobiliare, solo per citarne alcuni. Ciò dimostra veramente il grande potenziale scientifico e imprenditoriale esistente in Italia". Per l’edizione 2022, la cerimonia finale di premiazione si è tenuta il 1 dicembre a Roma, all’interno del New Space Economy Forum che si è tenuto alla Fiera di Roma. Alla cerimonia di premiazione finale hanno partecipato giovani innovatori e start-up provenienti da diverse parti del mondo. L’ASI ha premiato i vincitori italiani, Stefano Bagli, Paolo Mazzoli e Prof. Attilio Castellarin (UNIBO) che hanno proposto SAFERPLACES, progetto che mira allo sviluppo di una piattaforma globale, rivoluzionaria basata su cloud e digital twin in grado di supportare più utenti nella valutazione del rischio di alluvione per le città di tutto il mondo e nel prendere decisioni intelligenti basate sui dati. Il numero delle alluvioni e la loro frequenza stanno aumentando nelle nostre città, aggiunge Stefano Bagli (CEO e Co-fondatore di SAFERPLACES); a causa del cambiamento climatico e delle urbanizzazioni incontrollate, ma noi disponiamo di dati satellitari, proiezioni climatiche e algoritmi di intelligenza artificiale che possono contribuire a rendere le nostre città più resilienti alle sfide future limitando i danni e le perdite di vite umane. "Per l’ ASI il supporto a tutte le iniziative nazionali ed internazionali dedicate alle nuove idee imprenditoriali e start-up legate allo spazio è uno degli obiettivi prioritari – prosegue Tanya Scalia. l’ASI crede fortemente a queste iniziative per stimolare nuovi talenti e costruire un futuro sostenibile, attraverso nuovi schemi di collaborazione e con strumenti che mirano alla valorizzazione dell’innovazione e della tecnologia".

MARTEDÌ 08 NOVEMBRE 2022

L’hackathon internazionale ActInSpace® 2022 atterra a Torino con I3P ‣

Il 18 e 19 novembre a Torino MORE...

MERCOLEDÌ 28 SETTEMBRE 2022

Osservatorio Space Economy | Rilevazione mercato EO 2022 ‣

Call del Politecnico di Milano supportata dall'ASI - Nuova scadenza: 31 ottobre 2022

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MERCOLEDÌ 07 SETTEMBRE 2022

Progetto di ricerca per studenti e ricercatori sull’Economia della sostenibilità spaziale ‣

Scadenza manifestazioni di interessa: 15 settembre 2022 MORE...