Eletto all’unanimità dopo due mesi di selezione per i prossimi quattro anni. Le congratulazioni dall’Agenzia Spaziale Italiana!

01 Aprile 2020

Davide ha un Master in Ingegneria aerospaziale presso l'Università di Padova (Italia). La sua esperienza professionale lo ha portato a Londra (Regno Unito) come Business Manager per Alten Ltd e precedentemente a Milano (Italia) come Business Analyst for Accenture, società di consulenza gestionale globale che fornisce servizi di strategia, consulenza, tecnologia e operazioni. In precedenza, era il caposquadra dell'esperimento FELD selezionato dall'ESA per il “Drop Your Thesis Programma 2014”.  Il FELD ha testato una tecnologia di attracco morbido elettromagnetico in condizioni di microgravità presso la Drop Tower del Center of Applied Space Technology e Microgravity (ZARM) a Brema (Germania). Nel 2015 ha vinto l’Hans Von Muldau Team Award per il miglior progetto di squadra che si è svolto a Gerusalemme durante il 66mo Congresso Astronautico Internazionale (IAC).

Lo SGAC è un’Associazione internazionale con 15.000 membri di oltre 150 paesi di giovani professionisti e studenti tra i 18 e i 35 anni a supporto del Programma delle Nazioni Unite sulle applicazioni spaziali. L’Associazione promuove presso le nuove generazioni la conoscenza del settore spaziale attraverso eventi, seminari e progetti di ricerca. In particolare, lo SGAC vuole mobilitare i giovani a contribuire creativamente al futuro del settore spaziale in modo sostenibile e pacifico. https://spacegeneration.org/  Tra i suoi partner, la NASA, l’ESA, la IAF, la Space Foundation, la Secure World Foundation e diverse industrie spaziali.

ASI ha firmato il suo accordo con SCAG nel 2015. Da allora l’Agenzia supporta le attività dell’Associazione, partecipa ai suoi eventi, sponsorizza annualmente la partecipazione di giovani professionisti o studenti al Congesso Internazionale Astronautico (IAC) in giro per il mondo. Dal 2016 rappresentanti SGAC hanno partecipato annualmente all’International Space Forum (ISF) organizzato da ASI e IAF al fine di coinvolgere sempre più assiduamente l’Accademia e le Università nei programmi spaziali (Trento nel 201, Nairobi nel 2017, Buenos Aires nel 2018, Reggio Calabria nel 2019).

La comunità di giovani italiani all’interno dello SGAC è tra le più attive e numerose. Tra i membri più rappresentativi la Skyward Experimental Rocketry, associazione studentesca attiva presso il Politecnico di Milano dal 2012 con l’ambizioso obiettivo di progettare e realizzare razzi-sonda sperimentali di piccola e media taglia e la SASA - Sapienza Aerospace Student Association che nasce nel 2012 presso l’Università Sapienza di Roma con l’obbiettivo di diffondere la cultura tecnica e scientifica, con particolare attenzione agli aspetti caratteristici del mondo dell'aviazione e dell’ingegneria aeronautica e dello spazio.

Numerosi sono i giovani italiani che partecipano attivamente ai Gruppi di Ricerca SGAC sullo spazio commerciale, sui NEO, sull’esplorazione, sulla politica e il diritto dello spazio, sulla sostenibilità e la sicurezza, sui piccoli satelliti, sulla medicina e la scienza della vita, sulle tecnologie in osservazione della terra, sulla Cyber security, sull’etica e i diritti umani.

 

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GIOVEDÌ 07 AGOSTO 2025

L’Italia va su Marte ‣

L'Agenzia Spaziale Italiana e SpaceX hanno firmato un accordo senza precedenti per trasportare esperimenti italiani sulle prime missioni Starship destinate a trasportare payload commerciali sul pianeta rosso.

Lo annuncia il presidente dell’ASI, Teodoro Valente. I carichi utili includeranno, tra gli altri, un esperimento sulla crescita delle piante, una stazione di monitoraggio meteorologico e un sensore di radiazioni. L’obiettivo è quello di raccogliere dati scientifici durante la fase di volo interplanetario di circa sei mesi che la Starship effettuerà dalla Terra a Marte e successivamente verso la superficie marziana. L'Italia continua a essere all'avanguardia nella tecnologia spaziale, avvicinando sempre più l'esplorazione umana della Luna, di Marte e oltre.

Il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso: "Il Made in Italy su Marte. Premiata nostra strategia". 

"Il Made in Italy su Marte. Un risultato che conferma, ancora una volta, la nostra strategia volta a rafforzare l’industria nazionale, valorizzare il talento italiano e consolidare la presenza del nostro Paese nei grandi programmi di esplorazione spaziale". Lo ha dichiarato il Ministro delle Imprese e del Made in Italy e Autorità delegata alle Politiche spaziali e aerospaziali, sen. Adolfo Urso, commentando l’utilizzo di tecnologie Made in Italy nelle missioni Starship dedicate al trasporto di carichi verso il pianeta rosso, frutto dell'accordo tra l’Agenzia Spaziale Italiana e SpaceX.

MARTEDÌ 29 LUGLIO 2025

PRESTO OPERATIVO A SELARGIUS IL QUARTO CENTRO DELL’ASI ‣

L'incontro tra la Presidente della Regione Sardegna e i vertici ASI si è svolto a Cagliari il 29 luglio MORE...

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Notte Europea dei Ricercatori 2025: all’Agenzia Spaziale Italiana un viaggio nel Tempo tra scienza, spazio e curiosità ‣

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MERCOLEDÌ 23 LUGLIO 2025

Il rilevatore di radiazioni del cubeSat RAMSESS è pronto per lo Spazio ‣

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GIOVEDÌ 17 LUGLIO 2025

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Si rafforza la cooperazione tra i due Paesi in vista della Ministeriale ESA di Brema MORE...