dove era in programma una sessione specifica dedicata proprio all’innovazione in campo spaziale.
Tra i protagonisti della sessione due colossi della space economy, la SpaceX di Elon Musk e la Virgin Galactic di Richard Brenson. A confronto con il presidente dell’Agenzia spaziale italiana Giorgio Saccoccia e con Donato Amoroso, amministratore delegato di Thales Alenia Space, l’azienda franco-italiana leader nella realizzazione di moduli abitativi spaziali.
Presente il Capo dello Stato il Presidente Saccoccia ha sottolineato come oggi l’Italia «sia uno dei pochi Paesi al mondo ad operare in tutti i settori della ricerca e delle applicazioni spaziali: dall’accesso allo spazio all’Osservazione della Terra e dell’Universo, dalle missioni scientifiche all’esplorazione umana e robotica dello spazio profondo, dalle infrastrutture orbitanti per le telecomunicazioni e la navigazione a quelle terrestri di supporto alle operazioni in orbita e per la ricezione dei dati dai satelliti e dalle sonde interplanetarie, comprendendo anche l’elaborazione e l’utilizzo di questi dati per una vasta gamma di applicazioni e di servizi per il nostro Paese ed i nostri partners internazionali».
«Grazie a questa capacità costruita con impegno nel corso di decenni - ha aggiunto il Presidente Saccoccia - l’Italia è anche uno dei Paesi leader in Europa in questo settore e tra poco più di un mese dovrà sostenere questo ruolo chiave nel corso della Consiglio Ministeriale dell’ESA, l’Agenzia Spaziale Europea, durante il quale verranno decisi gli investimenti per molti anni a venire, necessari a completare ed avviare programmi spaziali Europei di altissimo valore e grande ritorno economico ed innovativo per il nostro continente».