Settore: Osservazione della Terra
Numero di satelliti: 3
Fattore di forma: 16 U XL
La missione SATURN ha lo scopo di dimostrare e validare in orbita la tecnologia SAR basata su un approccio cooperativo MIMO (Multiple Inputs Multiple Outputs): tre satelliti viaggiano in formazione, sulla stessa orbita e con distanze relative dell’ordine del centinaio di metri, equipaggiati con un payload SAR attivo (trasmissione e ricezione). La trasmissione e ricezione sincronizzata dei tre SAR permette di processare a terra e ricombinare coerentemente i dati ottenuti. L’innovazione della missione SATURN sta nel raggiungimento di performances elevate, in termini di risoluzione e swath a terra, comparabili con quelle di asset più grandi e costosi. Questa tecnologia permette una ridistribuzione delle risorse necessarie a SAR di grandi dimensioni (in primis, potenza elettrica) su più piattaforme di dimensioni inferiori, andando a superare i limiti di piattaforme molto piccole, quali i CubeSat. La missione dimostrativa finanziata nell’ambito di questo progetto è il primo step di una più ampia roadmap, che prevede il rilascio di una costellazione di satelliti SATURN, per raggiungere alte performances in termini di revisit time e information age, rendendo il sistema "near real-time”.
Team proponente: OHB-I (Prime), ARESYS, AIRBUS Italia, PoliMi