Wearable Monitoring convalida uno strumento che monitora le frequenze cardiache degli astronauti e i modelli di respirazione durante il sonno, raccoglie dati per verificare se i cambiamenti nell'attività cardiaca sono legati alla scarsa qualità del sonno degli astronauti. La tecnologia attuale non può controllare l'attività cardiaca degli astronauti mentre dormono perché i test come condotti attualmente possono disturbare il sonno. Wearable Monitoring è un gilet leggero con fili d'argento e sensori integrati nel tessuto, che lo rende più comodo da indossare.

Lo strumento di monitoraggio per questa indagine è un sistema innovativo, basato sulla tecnologia tessile (MagIC-Space) per la valutazione di elettrocardiogrammi (ECG), respirazione, accelerazioni del corpo, temperatura della pelle, indici di meccanica cardiaca (compresi i tempi di apertura e chiusura dell'aorta) e valvola mitrale, periodo di pre-espulsione, tempo di espulsione ventricolare sinistra, contrazione isovolumica e tempi di rilassamento). Attraverso questo sistema l'intento è di studiare la fisiologia del sonno nella microgravità per comprendere le cause della scarsa qualità del sonno comunemente segnalata durante le missioni spaziali.

Le cause della scarsa qualità del sonno durante i voli spaziali non sono chiare al momento. Sulla base delle scoperte sulla Terra, questo studio mira a esplorare l'ipotesi che la qualità del sonno durante il volo spaziale potrebbe essere ridotta dal verificarsi di eccitamenti subcorticali autonomi nel cervello. A sua volta, è stato suggerito che un'attivazione anormale del sistema nervoso autonomo potrebbe essere influenzata da cambiamenti nella meccanica cardiaca indotti dalla microgravità. Dal punto di vista metodologico, l'attività autonomica può essere stimata dall'analisi della frequenza cardiaca (dall'ECG), ma gli aspetti della meccanica cardiaca non possono essere valutati a bordo durante il sonno con la tecnologia attuale (la valutazione ecocardiografica sveglia il soggetto). Lo strumento di monitoraggio proposto per questo esperimento mira a registrare non solo i segni vitali tradizionali (ECG e respirazione) ma anche, per la prima volta, aspetti specifici della meccanica cardiaca. Sensori e fili sono incorporati nella giacca. Questa funzione riduce drasticamente i tempi di strumentazione e garantisce il comfort durante il sonno.

Per quanto riguarda il possibile impatto sulla ricerca sulla Terra, si dovrebbe considerare che circa il 25% della popolazione occidentale è affetta da disturbi del sonno che, al momento, sono studiati da dispositivi complessi, che richiedono un operatore specializzato e molto tempo per impostare lo strumento. La versione terrestre di questo strumento potrebbe essere utile per semplificare il monitoraggio dei pazienti durante il sonno e consentirebbe una valutazione simultanea delle variabili autonome e meccaniche.

Missione: Expedition 41/42-43/44-45/46

Data di lancio: 10/01/2020 00:00:00

‣ News

VENERDÌ 05 LUGLIO 2024

Conclusa la 2 edizione del workshop “L’impegno Italiano nel settore dei CubeSat: tecnologie e missioni future” ‣

Si è conclusa con successo la seconda edizione del Workshop “L’impegno Italiano nel settore dei CubeSat: tecnologie e missioni future”, organizzato dalle Unità Micro e Nanosatelliti e Tecnologie dell’Agenzia Spaziale Italiana, confermandosi come un evento importante per l'intera comunità nazionale. Ampia la partecipazione, con esperti provenienti da università, istituti di ricerca, aziende e istituzioni, che hanno condiviso le loro competenze e idee in un clima di collaborazione e entusiasmo. Particolarmente apprezzati gli interventi del Direttore Generale dell’ASI, Luca Vincenzo Maria Salamone, del Comandante del Comando delle Operazioni Spaziali dello Stato Maggiore Difesa, Generale Luca Monaco, e del Responsabile dell’Unità “Cubesat Systems” dell’Agenzia Spaziale Europea, Roger Walker. Durante il workshop, i partecipanti hanno avuto l'opportunità di approfondire vari aspetti legati ai CubeSat, dallo sviluppo delle missioni e delle relative tecnologie abilitanti fino alle sfide operative e alle potenzialità future. Accanto alle sessioni di presentazione sono state molto apprezzate anche l’area espositiva allestita per l’occasione e l’opportunità offerta per incontri B2B. Questo scambio di conoscenze ha rafforzato la consapevolezza del ruolo strategico dell’Agenzia nel promuovere la leadership europea della filiera italiana nel settore dei CubeSat. La buona riuscita del workshop è testimoniata non solo dall'alto numero di partecipanti, ma anche dai numerosi feedback positivi ricevuti dal comitato organizzatore che sottolineano l'importanza di iniziative come questa per favorire l'innovazione e la crescita della comunità scientifica e tecnologica nazionale. Elenco delle presentazioni

GIOVEDÌ 13 GIUGNO 2024

La missione EarthNext supera la Preliminary Design Review ‣

Conclusa la fase di progettazione preliminare MORE...

GIOVEDÌ 06 GIUGNO 2024

Iperdrone.0 pronto a partire ‣

Il lancio è in programma a luglio MORE...

MARTEDÌ 23 APRILE 2024

A bordo di ALCOR anche il primo telescopio IR criogenico miniaturizzato ‣

Firmato il contratto per la fase A di CHIPS MORE...

LUNEDÌ 15 APRILE 2024

La scienza italiana sulla ISS ‣

La missione Ax-3 e il ruolo dell'ASI - Evento a Catania il 17 aprile 2024 MORE...