L'esperimento Italian-Personal Astronaut Eye (I-APE) prevede la costruzione di un micro-aereo per applicazioni spaziali, utilizzabile sia all'interno che all'esterno dei veicoli orbitanti, per supportare l'equipaggio della ISS durante attività IVA (Intra-Vehicular Activity) ed EVA (Extra-Vehicular Activity). I-APE richiede una sperimentazione in orbita in tre fasi:
Fase 1 - Test di un dispositivo chiamato I-APE Exp 0, di peso simile al dispositivo finale, e dotato delle parti necessarie per il controllo di potenza e di un asse.
La valutazione di questo dispositivo consente il consolidamento dell'architettura scelta, insieme a tutte le scelte di design.
Fase 2 - Revisione del micro-aereo per applicazione spaziale da utilizzare all'interno di veicoli in orbita, chiamato I-APE Exp 1. Questo è un primo esempio di micro-aereo con controllo dell'assetto a tre assi, controllabile a distanza dall'astronauta e in grado di trasportare come payload una microcamera a colori con una buona risoluzione per trasmettere in tempo reale le immagini acquisite.
Fase 3 - revisione dei micro-aerei nella versione finale, nota come I-APE. Il collaudo di questa versione sarà collegato alle possibilità offerte dall'agenzia, in seguito alla missione di riferimento per la Fase 2.