L'obiettivo di Amyloid Aggregation è valutare se l'aggregazione delle fibrille amiloidi è influenzata dalla microgravità, al fine di identificare un possibile rischio professionale negli astronauti che trascorrono lunghi periodi a bordo della Stazione Spaziale Internazionale (ISS).
Le informazioni ottenute da questa indagine consentono di identificare possibili rischi professionali per gli astronauti impiegati in missioni spaziali di lunga durata. Inoltre, poiché l'accumulo di proteine è una caratteristica predominante di molte malattie neurodegenerative, una più profonda comprensione del meccanismo alla base dell'aggregazione dei peptidi potrebbe essere un obiettivo cruciale nella ricerca neuroscientifica.
L'esecuzione di Amyloid Aggregation a bordo della Stazione Spaziale Internazionale (ISS) rappresenta un'opportunità unica per studiare come la microgravità influenza l '"ipotesi amiloide", che afferma che le fibrille amiloidi o la formazione di fibrille amiloidi sono un fattore causale nell'insorgenza e / o progressione della malattia di Alzheimer. In particolare, l'ambiente di microgravità potrebbe aiutare a comprendere due aspetti fondamentali della fibrillogenesi amiloide: la determinazione della struttura delle fibrille e il processo di formazione delle fibrille (cioè meccanismo e cinetica). Inoltre, le differenze nei risultati ottenuti tra gli esperimenti condotti nello spazio e quelli eseguiti in laboratorio sulla Terra, possono far luce sulla possibilità di un maggiore accumulo di amiloide nel sistema nervoso centrale (SNC) degli astronauti.
La valutazione del rischio potrebbe evidenziare la necessità di implementare sistemi di monitoraggio e prevenzione per proteggere gli astronauti nelle future missioni spaziali di lunga durata.