E’ stato firmato il 17 dicembre 2024 dal Presidente ASI Teodoro Valente e dal Direttore Generale ESA Joseph Aschbacher il Memorandum of Understanding tra l’Agenzia Spaziale Italiana e l’Agenzia Spaziale Europea relativo al programma con finalità educative ESERO (European Space Education Resource Office) Italia.
Il Protocollo di intesa garantirà la prosecuzione del programma, istituito nel nostro Paese dal 2018, grazie al co-finanziamento di ASI ed ESA.
ESERO Italia è volto principalmente a formare la comunità dei docenti, che rappresentano il tramite principale verso gli studenti. A tal fine, offre a titolo gratuito eventi di formazione certificata per insegnanti di scuola primaria e secondaria come parte delle qualifiche di sviluppo professionale continuo, e materiali didattici innovativi, adeguati ai programmi scolastici nazionali.
Dal 2022 il programma si è arricchito di un nuovo pillar dedicato all’ispirazione delle nuove generazioni, includendo in ESERO una grande varietà di eventi, role modelling, iniziative di sensibilizzazione professionale e accesso a esperti spaziali per i giovani e le loro famiglie, per condividere il fascino e l'importanza dello spazio, contribuire a rompere le barriere della diversità, aumentare l'accessibilità e promuovere la sostenibilità.
ESERO Italia si occupa principalmente di due tipi di attività, la prima di tipo strettamente educativo, con iniziative progettate con specifici obiettivi di apprendimento, tra cui rientrano attività di formazione gratuita per gli insegnanti della scuola primaria e secondaria, sia online che onsite presso sedi dislocate sul territorio nazionale; lo svolgimento di progetti interdisciplinari internazionali; lo sviluppo di risorse educative utilizzabili in classe e disponibili gratuitamente online sul sito del progetto; la realizzazione di eventi per l’orientamento alle carriere spaziali rivolte agli studenti; le collaborazioni con esperti di università, centri di ricerca, imprese legate allo studio e alle applicazioni della ricerca in ambito spaziale, e così via.
Il secondo tipo di attività ha lo scopo di utilizzare il fattore wow generato dallo spazio per stimolare la curiosità e l'immaginazione di bambini e adolescenti e stimolare il loro interesse verso gli studi e le carriere spaziali. Ove possibile, si persegue la sinergia di attività all'interno dei due insiemi, in modo da rafforzare reciprocamente gli elementi di apprendimento e ispirazione dell'esperienza proposta.
Lo spazio, per definizione multidisciplinare, diventa, nella pratica ESERO, un ambiente esemplificativo delle STEM grazie a modelli reali di metodologia scientifica contemporanea, accesso a dati scientifici all’avanguardia e a strutture e ruoli professionali nel campo spaziale, illustrando chiaramente il legame tra le discipline tecnico-scientifiche trattate a scuola e le sue applicazioni nella vita professionale reale.
Nella foto, da sinistra: il presidente dell'ASI Teodoro Valente, il direttore del Centro ESTEC dell'ESA e del direttorato D/TEC Dietmar Pilz e il direttore generale dell'ESA Josef Aschbacher