Nell’ambito del programma ASPIS (ASI Space Weather InfraStructure)

23 Maggio 2024

Il 24 maggio 2024 la sede dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) ospita, nell’ambito del programma ASPIS (ASI Space Weather InfraStructure), la riunione finale del progetto implementativo CAESAR (Comprehensive Space Weather Studies for the ASPIS Prototype Realization), che si avvia alla conclusione.

"La giornata di lavori del 24 maggio, ospitata dalla sede dell’ASI, è un’occasione importante per presentare i risultati del progetto CAESAR, che si avvia alla chiusura. Frutto della collaborazione di circa cento scienziati - spiega Monica Laurenza, Primo ricercatore presso l’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF), coordinatrice del progetto CAESAR - che si occupano di meteorologia spaziale o “Space Weather”, il progetto ha effettuato studi scientifici molto promettenti per capire le cause e gli effetti sulla salute dell’uomo e sulla società dei fenomeni che avvengono dal Sole alla Terra, fino agli ambienti planetari, in conseguenza delle eruzioni solari. Soprattutto il progetto ha realizzato il prototipo della prima banca dati di meteorologia spaziale di cui si dota l'ASI. Grazie a CAESAR dunque, nel nostro Paese nasce il prototipo di una infrastruttura di rilevanza strategica e ad uso di tutta la comunità scientifica dello Space Weather".

CAESAR è stato selezionato e supportato da ASI e INAF nell’ambito dell'accordo attuativo ASI-INAF per “Attività di studio per la comunità scientifica dello Space Weather per il popolamento del centro dati scientifico ASPIS (ASI SPace weather InfraStructure).

"CAESAR è il prototipo dell’infrastruttura dati di ASI per lo Space Weather, ASPIS, il cui obiettivo è diventare il nodo di aggregazione e sviluppo delle attività scientifiche legate alla Ricerca sullo Space Weather della comunità scientifica Italiana - spiega Giuseppe Sindoni, capo Progetto di ASPIS per ASI - La scienza supportata da ASPIS ha l’obiettivo di permettere alla comunità scientifica nazionale di cogliere le opportunità di partecipazione che si apriranno in ambito EU e internazionale, sia nell’ ambito della modellistica e analisi dati, che in quello della strumentazione, fornendo supporto e strumenti per lo studio dell’ambiente lunare, cislunare o marziano, per valutare gli effetti sui payload e sugli astronauti, per lo studio delle magnetosfere e delle superfici planetarie".

Gli scienziati coinvolti nel progetto appartengono a tre enti di ricerca (INAF, Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia), sette università italiane (Calabria, Catania, Genova, L’Aquila, Perugia, Roma Tor Vergata, Trento) ed alcuni istituti stranieri. Info più dettagliate sul sito del progetto.

Tra gli obiettivi del progetto la volontà di ampliare la comprensione dell'origine e dell'evoluzione dei fenomeni di Space Weather e fornire dati, codici e modelli sia nuovi che consolidati. A ciò si è aggiunge l’obiettivo di progettare, implementare e popolare con tali prodotti il prototipo ASPIS in un'infrastruttura flessibile e di facile utilizzo e, infine, aprire la strada a future capacità di previsione avanzate. Ultimo obiettivo: la garanzia di un'efficace diffusione e promozione per gli studi futuri.

‣ Ultime Notizie

MARTEDÌ 28 OTTOBRE 2025

Dalla Luna alla Terra arrivano i primi dati della missione LUGRE ‣

Pubblicati i primi risultati del Lunar GNSS Receiver Experiment, missione congiunta tra NASA e Agenzia Spaziale Italiana. Il payload italiano dei record ha testato con successo l'uso dei segnali GNSS oltre l’orbita terrestre e dalla superficie della Luna, tracciando la rotta per le missioni Artemis MORE...

MERCOLEDÌ 22 OTTOBRE 2025

Enrico Fermi, the genius ‣

L'episodio numero diciotto della quarta stagione è dedicato alla figura del Premio Nobel per la fisica MORE...

MARTEDÌ 21 OTTOBRE 2025

Online la prima puntata de “Lo Spazio in Tasca” con il presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana ‣

"E se si spegnessero i satelliti?" È disponibile su ASITV, YouTube e sui canali social dell’Agenzia. MORE...

GIOVEDÌ 09 OTTOBRE 2025

Nathan Never a Lucca Comics 2025 ‣

Il nuovo volume fa parte della collaborazione tra Agenzia Spaziale Italiana e Sergio Bonelli Editore MORE...

MERCOLEDÌ 01 OTTOBRE 2025

BED-REST PER LA SCIENZA: L’AGENZIA SPAZIALE ITALIANA GUIDA LA RICERCA SUGLI EFFETTI DELLA MICROGRAVITÀ SIMULATA ‣

Il programma Science For Bed-Rest promosso dall’Agenzia coinvolge 21 volontari, otto esperimenti multidisciplinari e una rete di oltre 90 ricercatori italiani per indagare le conseguenze dell’inattività e progettare soluzioni innovative a beneficio di astronauti e pazienti sulla Terra MORE...