La notte del 7 agosto, ci ha lasciato a soli 57 anni il prof. Stefano Debei. Professore ordinario di Misure meccaniche e termiche presso il Dipartimento di ingegneria industriale Bo dell’Università di Padova e Direttore del CISAS (Centro Interdipartimentale dedicato alle Attività Spaziali), ha contribuito a molte delle missioni realizzate dall’ASI. Stefano Debei ha iniziato la sua carriera nella ricerca spaziale svolgendo un ruolo fondamentale nello sviluppo di metodi e delle procedure per la taratura dei sensori termici, e loro elettronica, dell’esperimento italiano HASI a bordo della sonda Huygens, con cui è stato, durante la discesa su Titano, misurato il profilo termico dell’atmosfera. Negli anni successivi Stefano Debei ha continuato il suo percorso scientifico realizzando con successo molti esperimenti tra cui le camere ottiche dello strumento OSIRIS a bordo della missione Rosetta e, in particolare, sviluppando i meccanismi dell’otturatore ad alta precisione e le protezioni mobili dei telescopi. Per la sua attività di ricerca spaziale, gli sono stati conferiti vari riconoscimenti, quali quello nello studio iniziale, NASA-ASI del 2004, per il Mars Sample Return, nella missione Rosetta e nella missione ExoMars. E’ stato, inoltre, un prezioso consulente tecnico-scientifico per i radar marziani MARSIS e Sharad. Stefano Debei ha contribuito, negli ultimi anni nel ruolo di Technical Manager, alla realizzazione dell’esperimento italiano SIMBIO-SYS a bordo della missione dell’ESA BepiColombo, ora nella fase finale di inserimento in orbita attorno a Mercurio, e poi allo strumento JANUS, che volerà a bordo della missione JUICE verso i satelliti Galileiani di Giove. Dobbiamo anche ricordare che Stefano Debei ha ricoperto un importante ruolo in organismi internazionali, quali il NAVISP dell’ESA per la costellazione Galileo ed è stato consigliere tecnico scientifico per la Regione Veneto. Come professore universitario ha svolto un’intensa attività didattica che inizia con il Laboratorio per la laurea in Ingegneria Meccanica e prosegue con i corsi di Management di progetti scientifici, di Robotica Spaziale e, da ultimo, con il corso di Misure Meccaniche e Termiche al Bo di Padova. Il prof. Debei è stato negli ultimi 25 anni un riferimento per tutti coloro che sono stati a vario titolo coinvolti nelle attività spaziali italiane e, per chi l’ha conosciuto direttamente, una persona dal carattere schietto e diretto, amante, oltre che del sapere scientifico, anche del buon mangiare e del buon vino, nonché capace di affiancare scienza e tecnica al buon vivere. La sua scomparsa lascerà un vuoto difficile da colmare.
La comunità ASI esprime il proprio cordoglio per la perdita dello scienziato e dell’amico e formula le più sentite condoglianze alla famiglia e all’ateneo padovano.