Ieri 12 aprile sono stati presentati ai Presidenti degli Enti Pubblici di Ricerca i primi dati della VQR -Valutazione della Qualità della Ricerca italiana-, sistema di valutazione messo a punto dall’ANVUR (Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca) che analizza la produzione scientifica e le attività di terza missione delle istituzioni di ricerca italiane. Il periodo di riferimento è il quinquennio 2015-2019.
I prodotti della ricerca dell’Agenzia Spaziale Italiana sono stati ritenuti di ottima qualità dai Revisori nominati dall’ANVUR e, quindi, i risultati relativi alla valutazione dell’ASI sono risultati superiori alla media. E’ stato raggiunto un traguardo lusinghiero.
Ci si complimenta con i ricercatori ed i tecnologi dell’ASI per questo risultato e per la ragguardevole qualità della loro produzione scientifica e si ringrazia il Gruppo di lavoro per la VQR, coordinato dalla dott.ssa Barbara Negri, che ha organizzato tutte le attività e selezionato i prodotti da sottomettere alla revisione dell’ANVUR.
L’ASI, nel corso del 2020 ha accreditato per la VQR non solo i suoi ricercatori e tecnologi in organico, ma anche i cosidetti affiliati e cioè ricercatori e tecnologi di altri Enti ed Atenei che hanno svolto ricerche in stretta collaborazione con ASI e che quindi hanno contribuito alla produttività scientifica dell’ASI.
I risultati VQR 2015-19 per Istituzioni sono disponibili al seguente link:https://www.anvur.it/attivita/vqr/vqr-2015-2019/