Giorgio Parisi è un fisico teorico dell’Università Sapienza di Roma e dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn) e vicepresidente dell’Accademia dei Lincei

05 Ottobre 2021

Premio Nobel 2021 al fisico Giorgio Parisi. Romano, 73 anni, Giorgio Parisi è un fisico teorico dell’Università Sapienza di Roma e dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn) e vicepresidente dell’Accademia dei Lincei. ha vinto il Premio Nobel per la Fisica «per la scoperta dell’interazione tra disordine e fluttuazioni nei sistemi fisici da scala atomica a scala planetaria». Ha diviso il Nobel con i climatologi Syukuro Manabe e Klaus Hasselmann che lo hanno ricevuto per «la modellazione fisica del clima della Terra, che ne quantifica la variabilità e prevede in modo affidabile il riscaldamento globale». Parisi è il sesto fisico italiano a ricevere il Nobel dopo Guglielmo Marconi, Enrico Fermi, Emilio Segrè, Carlo Rubbia e Riccardo Giacconi.

«Tanti altri ricercatori italiani avrebbero meritato il Nobel» ha commentato Giorgio Parisi all’ANSA aggiungendo che il riconoscimento sarebbe dovuto andare anche al fisico Nicola Cabibbo, mi dispiace che le scelte della Fondazione Nobel, all’epoca (2008 ndr) non siano andate in questa direzione». «La ricerca è estremamente importante per creare il futuro – ha aggiunto – ed è importante che la ricerca in Italia sia finanziata sul serio. Spero che questo sia un buon momento per investire sulla ricerca perché questo significa investire sui giovani».

«È una giornata storica per l’Italia e per questo voglio dire un grande Grazie a Giorgio Parisi. Credo di poterlo fare a nome di molti». È il commento del ministro dell’Università e la Ricerca, Maria Cristina Messa. «Dire ‘complimenti’ al nostro neo-vincitore del Premio Nobel per la Fisica è persino riduttivo: Giorgio, con la vita dedicata alla scienza e alla ricerca, con la passione che non lo ha mai abbandonato, è stato negli anni, e continua a esserlo oggi, maestro ed esempio per tanti giovani, ricercatori e non. La ricerca richiede idee originali, libertà, rigorosità, disciplina; richiede di saper perseguire i propri scopi con alti e molti bassi, ma dà opportunità e speranza al mondo, soprattutto alle nuove generazioni, insegna a usare metodi che spingono al confronto e consentono di giungere a sintesi utili. Anche questa – ha concluso il ministro – oggi, è la lezione che ci consegna Giorgio Parisi».

Le congratulazioni sono giunte a Giorgio Parisi dal Presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana, Giorgio Saccoccia: «Congratulazioni al prof. Giorgio Parisi per questo riconoscimento ad una vita dedicata alla scienza e alla ricerca. Motivo di orgoglio per l’Italia e per tutto il settore della ricerca del nostro Paese»; dalla Presidente del CNR, Maria Chiara Carrozza: «L’assegnazione del premio Nobel al fisico Giorgio Parisi inorgoglisce tutta l’Italia e anche il Consiglio nazionale delle ricerche, con il quale il fisico ha sempre intrattenuto stretti rapporti di collaborazione proseguiti ancora di recente con le attività svolte in associatura al nostro Istituto Nanotec. Oltre a compiacerci per questo straordinario risultato – che segue di poco quello del Clarivate Citation Laureates 2021 che lo riconosce studioso più citato al mondo per le pubblicazioni scientifiche – la nostra comunità scientifica lo ringrazia sentitamente per il contributo fondamentale nello studio dei sistemi complessi disordinati alla base di tante linee di ricerca del Cnr. Lamentiamo spesso, e purtroppo a ragione, le molte difficoltà nelle quali si dibatte la ricerca italiana, dalla scarsità di risorse umane e finanziarie alla burocratizzazione, ma questo premio – conclude – è solo l’ultima e straordinaria conferma dell’eccellenza della ricerca scientifica italiana»; dal Presidente dell’Istituto Nazionale di Astrofisica, Marco Tavani: «È un grande giorno per la Scienza italiana e per la tradizione della Fisica nel nostro Paese che si realizza con il Nobel a Giorgio Parisi. I suoi studi fondamentali in Meccanica Statistica e dei sistemi complessi possono sembrare lontani ma in realtà sono molto vicini alla nostra vita quotidiana. Sono molto felice per Giorgio Parisi, che ho conosciuto personalmente in questi anni anche come collega all’Accademia dei Lincei. Non vedo l’ora di congratularmi con lui e soprattutto di cercare insieme con lui nuove strategie per mantenere alto il livello scientifico del nostro Paese. Siamo coinvolti in un serrato confronto per avere sempre più attenzione da parte del Parlamento e del Governo riguardo ai fondi per la Ricerca fondamentale, che, come è noto, in Italia sono limitati rispetto ad altre nazioni. Speriamo che questo Nobel possa contribuire a migliorare la situazione».

Corale il commento dell’Istituto di Fisica Nucleare del quale Giorgio Parisi fa parte: «Congratulazioni a Giorgio Parisi per il Premio Nobel per la Fisica 2021! Siamo profondamente felici per questo massimo tributo dell’Accademia Svedese all’imponente lavoro scientifico di Giorgio Parisi, riconosciuto da molto tempo a livello mondiale. I contributi che Giorgio ha portato alla fisica sono stati sempre profondi e fondamentali, e hanno spaziato attraverso molti campi della ricerca: dalla fisica delle particelle, all’inizio della sua carriera, con il lavoro sviluppato assieme ad Altarelli fondamentale per la comprensione della dinamica delle collisioni protone-protone negli acceleratori di particelle come Lhc, alla meccanica statistica, ai vetri di spin e la materia condensata, ai sistemi complessi, fino ai supercomputer. Il grande merito di Parisi è stato non solo l’aver sempre contribuito in modo determinante ai settori cui si è dedicato, ma averlo anche fatto precorrendo i tempi. Sicuramente caratteristiche salienti della genialità di Giorgio sono il suo ecclettismo e la sua capacità di visione, di anticipare, di capire prima degli altri qual era la direzione da prendere, che cosa sarebbe diventato rilevante per la ricerca. E anche il suo pragmatismo: Parisi è un fisico teorico che è spesso stato in grado di trasferire sul piano concreto i suoi lavori, come nel caso dello studio dei sistemi complessi che ha applicato a molte dinamiche della società. E, infine ma non ultimo, ci fa piacere ricordare che Giorgio è principale rappresentante dell’eccellenza della fisica italiana e della grande scuola di fisica teorica di Roma che ha avuto inizio con Enrico Fermi e negli anni ha contato esponenti di massimo rilievo, tra i quali Altarelli, Cabibbo, Jona-Lasinio, Maiani. Credo che il Premio Nobel a Parisi, al di là della sua motivazione, debba essere interpretato come un tributo alla sua intera carriera scientifica».

‣ News

VENERDÌ 05 LUGLIO 2024

Conclusa la 2 edizione del workshop “L’impegno Italiano nel settore dei CubeSat: tecnologie e missioni future” ‣

Si è conclusa con successo la seconda edizione del Workshop “L’impegno Italiano nel settore dei CubeSat: tecnologie e missioni future”, organizzato dalle Unità Micro e Nanosatelliti e Tecnologie dell’Agenzia Spaziale Italiana, confermandosi come un evento importante per l'intera comunità nazionale. Ampia la partecipazione, con esperti provenienti da università, istituti di ricerca, aziende e istituzioni, che hanno condiviso le loro competenze e idee in un clima di collaborazione e entusiasmo. Particolarmente apprezzati gli interventi del Direttore Generale dell’ASI, Luca Vincenzo Maria Salamone, del Comandante del Comando delle Operazioni Spaziali dello Stato Maggiore Difesa, Generale Luca Monaco, e del Responsabile dell’Unità “Cubesat Systems” dell’Agenzia Spaziale Europea, Roger Walker. Durante il workshop, i partecipanti hanno avuto l'opportunità di approfondire vari aspetti legati ai CubeSat, dallo sviluppo delle missioni e delle relative tecnologie abilitanti fino alle sfide operative e alle potenzialità future. Accanto alle sessioni di presentazione sono state molto apprezzate anche l’area espositiva allestita per l’occasione e l’opportunità offerta per incontri B2B. Questo scambio di conoscenze ha rafforzato la consapevolezza del ruolo strategico dell’Agenzia nel promuovere la leadership europea della filiera italiana nel settore dei CubeSat. La buona riuscita del workshop è testimoniata non solo dall'alto numero di partecipanti, ma anche dai numerosi feedback positivi ricevuti dal comitato organizzatore che sottolineano l'importanza di iniziative come questa per favorire l'innovazione e la crescita della comunità scientifica e tecnologica nazionale. Elenco delle presentazioni

GIOVEDÌ 13 GIUGNO 2024

La missione EarthNext supera la Preliminary Design Review ‣

Conclusa la fase di progettazione preliminare MORE...

GIOVEDÌ 06 GIUGNO 2024

Iperdrone.0 pronto a partire ‣

Il lancio è in programma a luglio MORE...

MARTEDÌ 23 APRILE 2024

A bordo di ALCOR anche il primo telescopio IR criogenico miniaturizzato ‣

Firmato il contratto per la fase A di CHIPS MORE...

LUNEDÌ 15 APRILE 2024

La scienza italiana sulla ISS ‣

La missione Ax-3 e il ruolo dell'ASI - Evento a Catania il 17 aprile 2024 MORE...