L’International Astronautical Federation (IAF) ha attivato da alcuni giorni una donazione a favore del dipartimento della Protezione Civile italiana per sostenere la lotta al virus COVID-19. Sul sito della Federazione è attivo il link: http://www.iafastro.org/request-for-donation-to-help-combat-the-deadly-covid-19-virus/, che permette ai membri della dello IAF di contribuire alla raccolta fondi per la campagna della Protezione Civile del nostro Paese. Sul sito sono anche visibili pubblicamente i membri che già hanno contribuito all’iniziativa.
Il presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI), Giorgio Saccoccia, ha rivolto alla Federazione i suoi sinceri ringraziamenti. «Questa encomiabile iniziativa – ha dichiarato il presidente - onora la missione della Federazione, che è quella di promuovere la ricerca spaziale, il suo sviluppo e le sue applicazioni a fini pacifici, per contribuire ad affrontare le sfide globali e migliorare la qualità della vita di tutti».
ASI è membro dello IAF dal 1989, insieme all’Associazione Italiana di Aeronautica e Astronautica (AIDAA) membro fondatore dal 1951, a una serie ad di industrie (Telespazio, Thales Alenia Space Italia, Techno System, SITAEL, OHB, D-ORBIT, GAUSS, Mars Planet) e Università (Roma Sapienza, Politecnico di Torino, Politecnico di Milano, Alma Mater di Bologna, Mediterranea di Reggio Calabria) italiane. L’Italia ha ospitato l’annuale e più importante congresso astronautico mondiale - International Astronautical Congress (IAC) - nel 1956 (Roma), nel 1981 (Roma), nel 1997 (Torino), nel 2012 (Napoli) e Milano si sta ora candidando per il 2023.
Lo IAF vanta 397 membri provenienti da 69 Paesi tra agenzie spaziali, industrie, università, associazioni e musei. Numerosi sono gli esperti italiani che fanno parte dei Comitati e gruppi di lavoro della Federazione.
A settembre 2017, Gabriella Arrigo, Responsabile delle Relazioni Internazionali di ASI, è stata eletta vice presidente della Federazione per le relazioni con la Scienza e l’Accademia e i Global Networking Fora (GNF). Tra le iniziative promosse negli ultimi cinque anni da ASI e IAF l’International Space Forum (ISF) a livello ministeriale, che ha l’obiettivo di incrementare il coinvolgimento accademico in tutto il mondo, in particolare nelle regioni in via di sviluppo, nelle attività spaziali.
Il primo ISF si è svolto nel 2016 a Trento ed era rivolto a tutti i paesi membri del COPUOS delle Nazioni Unite seguito nel 2017 a Nairobi dall’ISF dedicato ai Paesi africani, nel 2018 a Buenos Aires da quello rivolto ai Paesi latino americani e caraibici e nel 2019 a Reggio Calabria ai Paesi del Mediterraneo. Il prossimo International Space Forum 2020 è programmato per il 10 settembre a Kuala Lumpur, in Malesia, rivolto ai Paesi del sud est asiatico.