L'esperimento è stato attivato sulla ISS da Luca Parmitano

21 Gennaio 2020

Domenica 19 gennaio è stato installato e attivato dal comandante della ISS Luca Parmitano, astronauta dell’ESA, l’ultimo dei sei esperimenti che costituiscono il complemento scientifico dell’Agenzia Spaziale Italiana alla missione Beyond.

Si tratta di LIDAL, un rilevatore di particelle costruito a partire dal payload ASI ALTEA, del quale amplia e migliora le caratteristiche tecniche. ALTEA, che ha operato sulla ISS tra il 2006 e il 2012, è stato costruito per lo studio dell’interazione degli ioni pesanti e medi con il sistema nervoso centrale umano; l'esperimento LIDAL (il cui acronimo sta per Light Ion Detector for ALTEA) permetterà ad ALTEA di misurare anche gli ioni leggeri e in particolar modo i protoni. Inoltre, utilizzando un'elettronica veloce e all'avanguardia, LIDAL potrà misurare direttamente la velocità di ogni particella, permettendo di determinare l'energia cinetica delle particelle incidenti. LIDAL è arrivato sulla ISS a bordo della navetta cargo Cygnus NG-12 lo scorso 2 novembre.

Le operazioni di installazione del payload sono state seguite in console dal team di Telespazio (a Napoli e al Fucino) che, insieme ad Argotec, supporta l’ASI per l’utilizzazione scientifica della ISS, dal team di Kayser Italia (a Livorno) che ha realizzato l’apparato, e dal team scientifico del Dipartimento di Fisica dell’Università di Roma Tor Vergata (a Roma), guidato dal Principal Investigator Livio Narici. Presso il Dipartimento di Fisica hanno seguito le operazioni anche Giovanni Valentini, responsabile ASI dell’utilizzo italiano della ISS, e Marino Crisconio, Program Manager ASI di LIDAL.

LIDAL resterà a bordo della ISS per almeno 18 mesi, fornendo dati che consentiranno una migliore conoscenza dell’ambiente radiativo cui sono sottoposti gli astronauti, e che faciliteranno la definizione delle necessarie contromisure per le future missioni umane verso la Luna e verso Marte.

Con questa installazione tutti i sei esperimenti italiani della missione Beyond sono stati avviati con successo e, in alcuni casi, anche conclusi. Per molti di essi l’analisi scientifica dei dati raccolti durante la loro esecuzione in orbita è attualmente in corso presso i laboratori di terra: non resta che aspettare le pubblicazioni scientifiche che ne scaturiranno.

‣ Ultime Notizie

MERCOLEDÌ 02 LUGLIO 2025

ACN-ASI: al via la collaborazione cyber nel settore spazio e aerospazio ‣

Formazione, scambio informativo e campagne di comunicazione tra i temi discussi MORE...

MERCOLEDÌ 02 LUGLIO 2025

Niels Bohr, l’architetto dell’atomo ‣

La puntata numero 15 della quarta stagione è dedicata al padre della fisica moderna MORE...

GIOVEDÌ 26 GIUGNO 2025

L’Agenzia Spaziale Italiana affida a Starion Italia la realizzazione del Cyber Security Operations Center ‣

Una nuova infrastruttura strategica, finanziata nell’ambito del PNRR, che rafforza il ruolo di primo piano dell'Italia nella protezione delle risorse spaziali e digitali MORE...

LUNEDÌ 23 GIUGNO 2025

Oracle: al via il progetto italiano per l’estrazione di ossigeno dalla regolite lunare ‣

L’Agenzia Spaziale Italiana e OHB Italia hanno siglato un contratto industriale per un progetto pionieristico di In situ Resources Utilization sulla superficie della Luna MORE...

SABATO 14 GIUGNO 2025

La scienza italiana nello spazio con CSES-02: al via una nuova missione di osservazione della Terra ‣

L’Italia, attraverso il coordinamento dell’Agenzia Spaziale Italiana, contribuisce con strumenti scientifici innovativi e una solida rete di ricerca, con l’importante contributo dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e dell’Istituto Nazionale di Astrofisica MORE...