Lo sviluppo socio-economico e la sostenibilità passano per lo spazio. Il corso, che coinvolge studenti di dieci Paesi africani, riguarda soprattutto l'Osservazione della Terra

10 Dicembre 2019

 

Ha preso il via ieri, a Malindi - presso il Broglio Space Center - il primo corso di formazione spaziale organizzato dall'Agenzia Spaziale Italiana e dall'Agenzia Spaziale Keniana (KSA) con il supporto dell’Ufficio degli Affari Spaziali delle Nazioni Unite (UNOOSA). Il corso, dal titolo “Earth Observation and Remote Sensing, Space Science, Law and Policy”, si svolgerà sino al 13 dicembre 2019 e vede la partecipazione di 13 studenti di dieci Paesi africani.

La cerimonia di apertura si è svolta alla presenza dell’Ambasciatore d’Italia in Kenya e Seychelles, Alberto Pieri, e del Vice Comandante della Marina, William Charo Kombe. I lavori sono stati aperti da un saluto in diretta dalla parte del Presidente ASI Giorgio Saccoccia, che ha ricordato la lunga cooperazione spaziale tra Italia e Kenya avviata con la Base San Marco. Tale collaborazione ha permesso di iniziare un percorso formativo dedicato a tutti i Paesi africani, nella convinzione che la tecnologia e le applicazioni spaziali siano uno degli strumenti necessari per lo sviluppo socio-economico del continente africano.

Da Vienna sono arrivate le congratulazioni del Direttore dell’Ufficio degli affari Spaziali delle Nazioni Unite, Simonetta Di Pippo, che ha dichiarato come lo spazio possa fornire all'Africa strumenti in grado di migliorare in modo sostanziale l'elaborazione delle politiche, accelerando lo sviluppo sostenibile in tutto il continente. I giovani partecipanti a questo primo corso faranno parte di questo processo di cambiamento, riportando le competenze acquisite nei loro rispettivi paesi e organizzazioni. Per la KSA, il Direttore Generale, John Njorege Kimani, e per ASI, la Responsabile delle Relazioni Internazionali, Gabriella Arrigo, hanno accolto le autorità e gli allievi. Gli stessi, insiemi ad altri colleghi, nei prossimi giorni, saranno tra i docenti del corso.

‣ Ultime Notizie

VENERDÌ 05 DICEMBRE 2025

International Space Forum 2025: un’opportunità per rafforzare la cooperazione spaziale nel Sud-Est asiatico ‣

L'Agenzia Spaziale Italiana ha confermato la centralità del suo ruolo nel favorire il dialogo e la diplomazia dello Spazio a livello internazionale MORE...

MARTEDÌ 02 DICEMBRE 2025

Call per la presentazione di proposte di studi da effettuare nella Concurrent Engineering Facility (CEF) dell’ASI ‣

L'infrastruttura CEF dell'ASI

Prossima data di scadenza per la presentazione delle proposte: 31 dicembre 2025 MORE...

VENERDÌ 28 NOVEMBRE 2025

Il sistema DFAN del CIRA diventa pienamente operativo ‣

Sviluppato grazie al finanziamento dell’Agenzia Spaziale Italiana nell’ambito del progetto PNRR Space Factory 4.0 MORE...

VENERDÌ 28 NOVEMBRE 2025

e-GEOS e Agenzia Spaziale Italiana accolgono l’Ambasciatore del Giappone Suzuki Satoshi al Centro Spaziale di Matera ‣

Lorenzo Chessa, Direttore Sicurezza, Sistemi Informatici e Digitalizzazione, Antonio Nicoletti, Sindaco di Matera, Milena Lerario Ceo e-geos, Cristina Favilli, Prefetto di Matera e Michele Busciolano, Regione Basilicata

Presenti i rappresentanti delle istituzioni, dell'Agenzia Spaziale Italiana e di e-GEOS MORE...

GIOVEDÌ 27 NOVEMBRE 2025

CM25 ESA: si è conclusa la Ministeriale europea dedicata allo spazio ‣

Italia protagonista assume la presidenza della prossima conferenza prevista per il 2028 nel nostro Paese. L’incontro dei ministri dello spazio dei paesi membri dell’ESA che hanno tracciato la rotta verso un percorso rilevante di sviluppo e consolidamento del settore spaziale europeo. Sono stati annunciate le nazionalità degli astronauti europei che saranno coinvolte nelle prossime missioni Lunari. Le tre maggiori nazioni europee, Italia, Germania e Francia, vedranno un astronauta volare MORE...