Il New Space Economy European Expo Forum ha preso il via questa mattina presso i padiglioni della Fiera di Roma. La tre giorni, tutta dedicata alla nuova economia dello spazio è il primo expo italiano dedicato al settore. L’evento è ideato e organizzato da Fiera Roma insieme alla Fondazione Amaldi, quest’ultima nata da un progetto di ricerca applicativa tra l’Agenzia Spaziale Italiana e il Consorzio di Ricerca Hypatia. Il forum si configura come momento di grande importanza per il nostro paese, alla luce degli ottimi risultati ottenuti dalla delegazione italiana durante la ministeriale Esa di Siviglia.
L’evento è stato inaugurato da un discorso di benvenuto del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega al settore spazio On. Riccardo Fraccaro. Successivamente si sono alternati sul palco Gian Paolo Manzella, Sottosegretario di Stato al Mise, Manlio Di Stefano, Sottosegretario di Stato al Maeci, On. Lorenza Bonaccorsi, Sottosegretario di Stato al Mibact, Fulvio Esposito, Capo della Segreteria Tecnica del Miur, Niccolò Invidia, XI Commissione Interspazio della Camera dei Deputati, Paolo Orneli, Assessore Sviluppo Economico della Regione Lazio, Giorgio Saccoccia, Presidente Agenzia Spaziale Italiana, Roberto Battiston, Chair Nse Expoforum 2019 – Comitato Scientifico e Pietro Piccinetti, Chair Nse Expoforum 2019 – Comitato Organizzativo.
«Lo spazio non è solo scienza e ricerca ma è anche generatore di valore e porta aperta verso il futuro. Le nostre parole sono sostenere e collaborare. Sostenere e collaborare con grandi realtà industriali esistenti ma aiutare le tante start up che sono nate e che possono nascere grazie all'uso dei dati e servizi satellitari - ha commentato il presidente Asi Giorgio Saccoccia - oggi siamo all'apertura di questa Nse Expo dello spazio con l'obiettivo di innalzare il livello di conoscenza delle attività Spaziali, soprattutto nelle nuove o generazioni. Ricordo che lo spazio è un vettore economico e di grandi opportunità di crescita per tutti e soprattutto per le generazioni del futuro. Il forum non deve quindi essere visto solo come un luogo per gli addetti ai lavori ma anche come uno strumento di divulgazione generale. In Italia non avevamo questo spazio e ora finalmente possiamo presentare il nostro mondo a tutti».
La giornata è proseguita con una tavola rotonda “High level forum Round table on Cmin19” tra i principali vertici delle agenzie spaziali a cui hanno preso parte il direttore generale dell’Esa Johann-Dietrich Wörner, il Presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana Giorgio Saccoccia, il Presidente del Cnes Jean-Yves Le Gall, il Presidente dello International Astronautical Federation Pascale Ehrenfreund, il Capo dell’Ufficio spaziale svizzero Renato Krpoun e il Direttore del Centro per lo Sviluppo Tecnologico Industriale spagnolo Juan Carlos Cortes.
Successivamente l'Asi ha partecipato all'appuntamento “l’ASI e la Space Economy attraverso i suoi investimenti azionari aziendali e schemi PPP”. L'evento ha avuto come obiettivo il dialogo tra i soggetti pubblici e privati per un corretto sfruttamento economico dei programmi spaziali.
L’Asi inoltre, ospiterà il 12 dicembre alle ore 10 il workshop “SPAZIO agli intangible asset. I brevetti come elemento fondamentale per la crescita delle aziende spaziali”, in collaborazione con l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi del Ministero dello Sviluppo Economico.
L’obiettivo dell’incontro è quello di rafforzare e stimolare la cultura dei brevetti come strumento di valorizzazione dell’innovazione; esperti, consulenti e IP Manager del settore dello Spazio, a partire da Agenzie, industrie, università, start-up e studi di consulenza illustreranno le best practices in tema di protezione e gestione dei titoli di proprietà intellettuale. L’appuntamento si inserisce anche nell’ambito delle attività dell’Accademia-UIBM, spazio di confronto della comunità che si occupa dei temi della proprietà industriale.