Durante il Comint è stato presentato il Documento Strategico di Politica Spaziale Nazionale, il documento di posizionamento che definisce le linee prioritarie per la partecipazione all’Interministeriale ESA.
Alla riunione hanno preso parte anche i viceministri all’Economia Laura Castelli, all’Interno Vito Crimi e alla Salute Pierpaolo Sileri, i sottosegretari agli Esteri Manlio Di Stefano, alla Cultura Lorenza Bonaccorsi, allo Sviluppo Economico Alessia Morani e all’Agricoltura Giuseppe L’Abbate, nonché i rappresentanti dei ministeri dell’Istruzione, dell’Ambiente, dei Trasporti, degli Affari europei e della Conferenza delle Regioni, oltre al segretario del Comint, ammiraglio Carlo Massagli, e al presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana Giorgio Saccoccia.
«Il settore dello spazio è di fondamentale importanza per l’Italia, che da anni esercita un ruolo di leadership a livello scientifico e tecnologico grazie al lavoro sinergico di istituzioni, enti di ricerca e industria. Questo governo intende promuovere una strategia di politica spaziale mirata, con l’obiettivo di orientare tutte le attività del comparto alla crescita del Paese» il commento del sottosegretario alla presidenza del Consiglio Riccardo Fraccaro a margine della riunione.