Il calendario 2026 dell’Agenzia Spaziale Italiana accompagna il lettore in un viaggio visivo attraverso dodici straordinarie immagini satellitari che raccontano i cambiamenti in atto sul nostro pianeta. Ogni scatto, frutto dell’eccellenza scientifica e tecnologica italiana ed europea, offre una rappresentazione potente e suggestiva di fenomeni naturali che stanno trasformando il nostro ecosistema.
Le immagini, ottenute grazie ai satelliti della costellazione dell’ASI e del Ministero della Difesa COSMO-SkyMed di prima e seconda generazione, al satellite iperspettrale PRISMA dell’ASI e alle Sentinelle delle missioni Copernicus dell’ESA, cui l’Agenzia Spaziale Italiana partecipa, testimoniano il ruolo cruciale dell’osservazione della Terra.
Questi strumenti sono oggi indispensabili per il monitoraggio ambientale, la gestione delle emergenze, la tutela delle aree protette e il supporto allo sviluppo sostenibile. Sono quindi le immagini a parlare più delle descrizioni. Dallo scioglimento dei ghiacciai all’erosione delle coste, dall’innalzamento dei mari alle emissioni di metano, dalle eruzioni vulcaniche agli incendi boschivi, finoall’agricoltura di precisione: ogni mese del calendario racconta una storia, offrendo una visione chiara e concreta delle sfide ambientali che affrontiamo.
In un mondo in continua evoluzione, la ricerca e gli investimenti nel settore spaziale si confermano una risorsa strategica per comprendere, proteggere e valorizzare il nostro pianeta. Questo calendario vuole essere un invito a riflettere sull’importanza di investire nella scienza e nella tecnologia per garantire un futuro sostenibile alle prossime generazioni.




