
Risultati del Progetto STOPP – Un approccio multidisciplinare al monitoraggio ambientale multi-scala attraverso bioindicatori vegetali: dalle analisi pedo-fisiologiche al telerilevamento
22 Maggio @ 09:30 - 16:45

Il 22 maggio 2025 presso la sede ASI di Roma
Evento organizzato dall’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) e CIRA, ALSIA, Università degli Studi Milano-Bicocca, Università degli Studi di Napoli “Federico II” – CERMANU, CNR-IREA, ISS, Università degli Studi di Napoli "Parthenope", Politecnico di Torino, Università degli Studi di Roma "La Sapienza" e Università della Tuscia
Giovedì 22 maggio, presso la sede dell’Agenzia Spaziale Italiana di Roma in Via del Politecnico s.n.c., si svolgerà il workshop del progetto Premiale “Strumenti e Tecniche di Osservazione della Terra in Prossimità e Persistenza” (STOPP) organizzato dall’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) e CIRA, ALSIA, Università degli Studi Milano-Bicocca, Università degli Studi di Napoli “Federico II” – CERMANU, CNR-IREA, ISS, Università degli Studi di Napoli "Parthenope", Politecnico di Torino, Università degli Studi di Roma "La Sapienza" e Università della Tuscia.
Il tema del workshop sarà “Risultati del Progetto STOPP - Un approccio multidisciplinare al monitoraggio ambientale multi-scala attraverso bioindicatori vegetali: dalle analisi pedo-fisiologiche al telerilevamento”.
La contaminazione ambientale, a causa delle attività antropiche, costituisce una sfida a livello globale a cui il panorama internazionale, così come quello nazionale, reclama una risposta efficace.
L’integrazione sinergica tra Bioscienze e discipline spaziali applicate all’Osservazione della Terra costituisce un elemento estremamente promettente per potenziare e migliorare le capacità di analisi e monitoraggio ambientale.
L’elemento chiave che apre la porta a nuovi scenari è costituito dalla capacità delle specie vegetali di funzionare come bioindicatori, modificando le loro risposte in modo identificabile ad agenti stressanti. Tali cambiamenti chimico/fisici si traducono spesso in alterazioni di proprietà che possono essere “lette” da diverse tipologie di sensori elettro-ottici remoti, consentendo così, indirettamente, l’individuazione di criticità ambientali; il tutto con i considerevoli vantaggi del remote sensing che consente una visione sinottica di ampie aree.
Il monitoraggio ambientale tramite bioindicatori può di contro necessitare di dati con una risoluzione temporale e spaziale nettamente superiore a quella resa disponibile dalle attuali piattaforme satellitari. In particolare, l’osservazione continua della vegetazione ha mostrato le sue potenzialità nel caratterizzare la risposta degli organismi vegetali sia terrestri che marini alle condizioni ambientali, come dimostra la ricerca nell’ambito della fenotipizzazione vegetale (plant phenotyping) che utilizza dati ad elevata risoluzione temporale.
La disponibilità di piattaforme stratosferiche di tipo High Altitude Pseudo Satellite (HAPS), consentirà di traguardare nuovi orizzonti applicativi e di concepire nuove applicazioni in tema di monitoraggio del territorio e dell’ambiente, grazie alla capacità di osservazione in persistenza e prossimità di questa classe di velivoli.
Il progetto STOPP – Strumenti e Tecniche di Osservazione della Terra in Prossimità e Persistenza – nasce dalla volontà di indagare le potenzialità offerte dall’osservazione in persistenza di bioindicatori per l’individuazione e la valutazione di criticità ambientali e a tale scopo ha sviluppato due linee di ricerca.
Da una parte ha condotto attività di ricerca volte alla progettazione concettuale di un velivolo di tipo pseudo satellite della categoria HAA (High Altitude Airship) di natura ibrida con capacità di hovering geostazionario adatto al monitoraggio persistente di biondicatori, allo studio delle principali tecnologie chiave ed alla realizzazione di dimostratori tecnologici. Contestualmente ha finalizzato il design preliminare di una facility di Plant Phenotyping che fosse utilizzabile per analisi innovative in proximal e remote sensing ad alta frequenza temporale in grado di fornire delle misure di riferimento per caratterizzare le risposte di specifici bioindicatori.
Dall’altra, utilizzando un caso studio reale d’inquinamento ambientale rappresentativo del territorio campano, ha indagato l’effetto degenerativo di alcuni contaminanti sullo sviluppo di specie vegetali potenzialmente bioindicatrici ed osservabili con tecniche di osservazione remota. Attraverso un approccio multidisciplinare e multi scala, realizzato tramite il confronto di diversi tipi di dati sperimentali, acquisiti attraverso analisi distruttive di laboratorio (biomassa, metabolomica, analisi del suolo etc.), analisi in campo su foglia (fluorescenza, scambi gassosi e misure spettrali), su chioma (struttura, LAI), e con tecniche di remote sensing prossimale e da UAV (multispettrale, termico, iperspettrale), il progetto ha fornito risultati promettenti per l’applicabilità del monitoraggio ambientale sia terrestre che marino tramite bioindicatori osservati con tecniche di remote sensing anche da stratosfera ed incoraggia il proseguo delle attività di ricerca in questo settore.
Il Workshop ha lo scopo di condividere e divulgare i risultati del progetto STOPP con la comunità scientifica nazionale e di raccogliere idee e opinioni per continuare, rafforzare ed espandere questo filone di ricerca, affinché l’integrazione delle tecnologie aerospaziali con le Bioscienze possa portare alla realizzazione di un efficace strumento di monitoraggio al servizio dell’ambiente e della collettività.
L'evento inizierà alle ore 09:30 e terminerà alle ore 16:45.
L’evento si svolgerà in presenza (posti limitati), con possibilità di seguirlo anche da remoto.
Per partecipare al workshop è necessario registrarsi al seguente link
Termine per la registrazione di partecipanti in presenza: lunedì 12 maggio
Termine per la registrazione di partecipanti da remoto: mercoledì 14 maggio
Per ulteriori informazioni sul progetto STOPP, contattare:
Maria Libera Battagliere, Responsabile di Procedimento e Responsabile Scientifico ASI: maria.battagliere@asi.it
Rocchina Guarini, Responsabile di Progetto ASI: rocchina.guarini@asi.it