L'obiettivo è la maturazione di una nuova generazione di propulsori ad effetto Hall (HET), con l'obiettivo di migliorare le prestazioni di spinta centrale della catena di propulsione elettrica per il futuro Galileo satelliti. In particolare, l'attività consoliderà la progettazione ed eseguirà un test di accoppiamento del propulsore con un'unità di elaborazione di potenza e un'unità di controllo del flusso della catena di propulsione elettrica, rappresentativa del satellite G2. Questa attività appartiene a Galileo/EGNOS Upstream RD che fa parte di la componente spaziale di Horizon Europe, in base alla quale, in linea con l’FFPA firmato e il relativo accordo di contributo, l’ESA è delegata dalla Commissione Europea a gestire questa attività. Si applicheranno le regole di appalto adattate dell'ESA in base all'ITT da pubblicare (competizione aperta in 2 fasi). L'ESA si riserva il diritto di stipulare un contratto parallelo soggetto alla qualità ponderata della proposta di almeno 60 punti, alla disponibilità di budget e alla relativa decisione programmatica.

La Call è stata pubblicata il 13 marzo 2024.

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